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Venerdì, 26 Aprile 2024
Politica

Il dopo Zingaretti: firmato il decreto di scioglimento del consiglio regionale, il Lazio al voto entro 3 mesi

La giunta svolgerà solo atti di ordinaria amministrazione, i consiglieri restano in carica fino all'insediamento del nuovo Consiglio

Le dimissioni dell’ormai ex presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti sono ufficiali. Nella mattina di sabato, Marco Vincenzi, presidente del Consiglio regionale ha firmato il decreto che sancisce lo scioglimento del Consiglio stesso. Si dovrà andare al voto entro i prossimi tre mesi.

“Desidero ringraziare il presidente Zingaretti, la Giunta e l'intero Consiglio regionale per l'impegno profuso con dedizione, passione e profondo rispetto del mandato elettorale ricevuto, al servizio della nostra Istituzione e della nostra comunità regionale. Saluto, ringraziandolo, il personale del Consiglio e di tutta la Regione per il proficuo lavoro svolto e che, sono certo, continuerà a svolgere” ha commentato Vincenzi.

Il bilancio dell’ex presidente Zingaretti sui dieci anni di mandato

Nicola Zingaretti, dopo l’elezione a deputato avvenuta con le ultime politiche, ha rassegnato le dimissioni da presidente della Regione Lazio, una carica che ha ricoperto per dieci anni. Nei giorni scorsi, l’ormai ex governatore, ha stilato un bilancio del suo operato, sottolineando i punti di forza, tra questi il risanamento finanziario.

“Sono arrivato e mi dissero che rischiavamo di non poter pagare gli stipendi. Adesso lascio al successore quasi 18 miliardi di euro di investimenti” aveva commentato Zingaretti nei giorni scorsi. E ancora, durante la conferenza stampa dello scorso 8 novembre, ha detto: “Siamo partiti con un commissariamento, oggi abbiamo fatto ripartire le assunzioni indeterminate e creato una rete di servizi di prossimità, sbloccando l'edilizia sanitaria” con un riferimento agli ospedali di Latina, Ariccia e l’ampliamento di altri già esistenti. Nel bilancio di fine mandato, anche la crescita occupazionale e il rinnovo dei bus Cotral, oltre ai piani per l’infanzia e di sviluppo.

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La firma del decreto di scioglimento: elezioni entro tre mesi

Nella mattina di sabato, il presidente Marco Vincenzi, ha firmato il decreto di scioglimento del Consiglio regionale del Lazio come da statuto in caso di dimissioni del governatore. Nicola Zingaretti ha rassegnato le sue dimissioni lo scorso 10 novembre, per incompatibilità delle cariche considerata la sua recente elezione a Deputato della Camera in quota Partito democratico.

A partire da oggi (sabato 12 novembre), inizia il tempo canonico per indire le nuove elezioni: la data dovrà essere resa nota entro i prossimi tre mesi. Intanto, sarà il vicepresidente della Regione, Daniele Leodori - sentito il presidente del Consiglio regionale - a firmare il decreto che fisserà la data delle elezioni e il decreto per la ripartizione dei seggi nelle cinque circoscrizioni del Lazio. Fino alle elezioni delle nuove cariche, alla giunta – dimissionaria – spetteranno le funzioni di ordinaria amministrazione, i consiglieri regionali, invece, rimarranno in carica fino all'insediamento del nuovo Consiglio regionale.

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