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Metro A dimezzata, in primavera nuove chiusure anticipate

Scontro in commissione mobilità tra l'ex assessora Linda Meleo ed Eugenio Patanè sugli interventi di sostituzione dei binari nel tratto da Anagnina ad Ottaviano

I lavori di rinnovo dell’armamento dei binari della metro A da Anagnina ad Ottaviano non sono stati completati. All’appello manca ancora il tratto da Spagna ad Ottaviano. È quanto è emerso durante l’ultima audizione della commissione mobilità tenutasi lo scorso 17 gennaio. Un argomento sollevato dall’ex assessora alla mobilità di Roma Capitale, Linda Meleo, presente insieme all’attuale assessore, Eugenio Patanè. La grillina ha sostenuto che Gualtieri, annunciando la fine delle operazioni di rinnovo dei binari, aveva detto una bugia ai romani.

Rinnovo dei binari

Il rinnovamento completo dei binari della metro A è iniziato a luglio del 2022. Per consentire i lavori, i treni hanno smesso di viaggiare dopo le ore 21, almeno fino all’8 dicembre del 2023. Per il piano di trasporti di Natale, infatti, Gualtieri e Patanè avevano annunciato la ripresa delle corse notturne lungo la linea rossa grazie al fatto che erano stati completati i lavori da Anagnina ad Ottaviano. Durante l’audizione, incalzato dalla Meleo, è stato l’ingegnere dell’Atac Paolo Carrillo della direzione operativa a dire che gli interventi erano stati completati fino a Spagna.

I lavori sul resto del tratto che arriva fino ad Ottaviano stanno continuando sempre la notte, seppur dopo le 23:30. Da quanto apprende RomaToday, si tratta di lavori di rifinitura, piccoli dettagli che non hanno bisogno dell’intervento di mezzi pesanti e, quindi, non c’è neanche bisogno di interrompere le corse in anticipo. Il grosso dei lavori, insomma, è terminato anche se il cantiere non può dirsi completamente chiuso. Questo, però, non è “bastato” a Meleo che ha accusato Gualtieri di aver raccontato delle menzogne.

Tratto Ottaviano – Battistini

Linda Meleo, durante il suo intervento, ha parlato dei disagi riscontrati dai pendolari il 16 gennaio, quando c’è stata la rottura di una rotaia lungo la linea A. “Il problema ha interessato il tratto non ancora oggetto di lavori, quello da Ottaviano a Battistini” ha sottolineato il dirigente Atac. “Stiamo continuando a fare una serie di operazioni di molatura e saldatura, lavorando seppur con finestre temporali più ridotte” ha detto l’azienda di trasporti parlando, invece, della tratta Anagnina – Ottaviano.

Per l’ultima parte dei binari della metro A, invece, “entro la fine del mese verrà pubblicata la gara, serviranno altri due mesi per la progettazione esecutiva ed i lavori seguiranno le stesse modalità viste con il primo tratto”. La metro, come del resto aveva detto Gualtieri, tornerà a chiudere in anticipo verso la primavera per completare, una vola per tutte, il rinnovo dei binari.

Chiusura alle 21

A confermare la futura chiusura in anticipo della metro A è stato lo stesso assessore Patanè: “Come avevamo detto anche a dicembre, dobbiamo lavorare anche nel pezzo più nuovo della metro, quello da
Ottaviano a Battistini. Torneremo quindi a interrompere le corse alle 21. È più importante sostituire i binari e gli armamenti – ha concluso Patanè -piuttosto che dire che va tutto bene Madama la Marchesa e che lo farà chi viene dopo”.

Su questo, il sindaco Roberto Gualtieri, nella conferenza stampa di dicembre sul piano di trasporti di Natale, a proposito dei lavori di sostituzione aveva detto che questo intervento è stato “un sacrificio ripagato. Ci sarà una coda di lavori per il Giubileo. La metro non richiuderà la sera, però, subito dopo le feste ma verso tarda primavera, per un breve periodo utile a completare l’ultimo tratto”.

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