Licenziamenti: San Filippo Neri, stop convenzione con Valle Fiorita

Si apre un nuovo capitolo riguardante la Casa di Cura Valle Fiorita dove già l'anno scorso c'era stata una netta riduzione del personale e poi il mancato pagamento degli stipendi. Adesso invece si profila la possibilità che non venga rispettata la convenzione firmata nel 2009 e con scadenza l'1 Maggio 2014. Questo per i 115 dipendenti della Casa di Cura significherebbe il licenziamento e loro non ci stanno a perdere il posto di lavoro.

"Valle Fiorita è un presidio del San Filippo Neri e i due enti sono legati da oltre 30 anni da una convenzione che viene rinnovata ogni cinque anni" racconta una dipendente della casa di cura. "Ogni anno vengono effettuati circa 6.000 ricoveri e 3.000 interventi eppure è stato deciso prima di toglierci il reparto di chirurgia e ora addirittura di interrompere il protollo di intesa". Nelle parole della donna si nascondono rabbia e delusione per un futuro incerto e soprattutto perché nessuno vuole ascoltare la loro voce: "Siamo stati diverse volte alla Regione Lazio per farci sentire ma nulla è cambiato, noi chiediamo soltanto che la convenzione venga rispettata fino alla sua scadenza e poi si vedrà".

Alle parole dei dipendenti fanno da contraltare quelle di Domenico Alessio, Direttore Generale dell'Ospedale San Filippo Neri: "La rottura della convenzione non è una cosa improvvisa e traumatica, è nell'aria da diversi anni. Noi ci rivolgevamo alla Casa di cura Valle Fiorita per mancanza di posti letto, ma adesso che è stato aperto un nuovo padiglione viene meno il fondamento giuridico del protocollo d'intesa". "E' vero che esisterà il problema occupazionale - continua Alessio - ma non è una cosa che riguarda direttamente l'ospedale perchè noi non possiamo assumere nessuno tantomeno i dipendenti di Valle Fiorita. Comunque questa è una questione che mi sta a cuore infatti anche con l'aiuto dei sindacati cercherò di risolvere il problema".