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Venerdì, 26 Aprile 2024
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In centinaia al corteo all'Esquilino per il Transgender Day of Remembrance

Domenica sera la manifestazione partita da Termini per ricordare Andrea Oliviero, uccisa a bastonate nel 2013, e tutte le vittime di violenza di genere

Centinaia di persone hanno partecipato, domenica sera, al corteo organizzato dalla comunità lgbtqia+ romana in occasione del Transgender Day of Remembrance, la giornata istituita per commemorare le vittime dell'odio e del pregiudizio verso le persone transgender.

Il corteo silenzioso, patrocinato dal Comune, è partito dalla stazione di Termini, un luogo che una grande valenza simbolica per la comunità lgbtqia+. È su un binario della stazione Termini, infatti, che nel luglio del 2013 è stata trovata senza vita Andrea, transessuale di nazionalità colombiana uccisa a bastonate. I partecipanti hanno camminato reggendo in mano candele accese sino a piazza dell’Esquilino, dove hanno ricordato Andrea e tutte le altre vittime dell’odio, dell’intolleranza e del pregiudizio.

“Siamo qui non solo per commemorare le persone che purtroppo non so più al nostro fianco, ma siamo qui a ricordarne la storia. Perché dietro ogni numero, di ogni elenco che leggiamo sui giornali, c’è una storia - ha detto Marilena Grassadonia, coordinatrice dell’Ufficio Diritti Lgbt+ di Roma Capitale - La storia di persone vere che, vittime di transfobia, non ce l’hanno fatta. E noi abbiamo la responsabilità di raccontarle quelle storie per continuare nell’impegno collettivo necessario per rendere le nostre città luoghi migliori in cui vivere”.

“Con molto orgoglio sono qui in piazza a rappresentare l’amministrazione capitolina. Perché Roma Capitale è qui che deve stare, a fianco della comunità lgbtqia+ - ha proseguito Grassadonia, che ha lavorato con le associazioni attive sul territorio e l’assessorato alle pari opportunità per mettere a punto il programma di eventi per la giornata - Il patrocinio al corteo silenzioso e agli eventi organizzati dalle associazioni lgbtqia+ vuole infatti essere il rinnovo dell’impegno che come amministrazione abbiamo deciso di portare avanti, in tutti i municipi anche attraverso il lavoro prezioso di Michela Cicculli, presidente della Commissione Pari Oppurtunità, per difendere la dignità e i diritti delle persone trans, cittadine di questa città”.

Proprio Cicculli era tra le persone che hanno partecipato al corteo: “L’ho attraversato in ascolto della comunità trans che ringrazio per ricordarci sempre che non si lotta mai per noi, ma per chi non c'è più e per chi ci sarà”, è stato il commento.

Le altre iniziative per il l Transgender Day of Remembrance

Per la giornata di lunedì 21 novembre sono in programma altre iniziative. Al Parco del Turismo dell’Eur viene inaugurata una panchina coi colori della bandiera trans e una targa in Memoria di Laura Ursaru, uccisa a 27 anni nel novembre del 2017 nel parco Rosati, e di tutte le vittime di transfobia, cui seguirà l’inaugurazione di Casa Ornella, una struttura protetta di semi-autonomia dedicata all’accoglienza abitativa di persone transgender, non binarie e intersessuali in condizione di disagio socio-economico e vulnerabilità.

La struttura è stata ricavata da un immobile confiscato alla mafia di proprietà di Roma Capitale, e a finanziare il servizio è il Municipio VII. La giornata si chiude con un incontro sulla violenza di genere nella Sala Rossa del VII Municipio, cui partecipato i referenti di Gay Center, Programma Integra e Lucha y Siesta, oltre alle istituzioni.

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