rotate-mobile
Attualità

Coronavirus a Roma e nel Lazio: i dati degli ultimi sette giorni. D'Amato: "Casi in aumento del 25%"

Sono oltre 1200 i nuovi positivi nella Capitale rispetto al bollettino di una settimana fa. Uno su 3 colpito da Omicron 5

Numeri dei casi in aumento del 25 % rispetto alla settimana precedente con un aumento dell'incidenza a 367 per 100 mila abitanti (sette giorni fa erano 281). Un positivo su tre al Covid19 nel territorio regionale ha la sottovariante Omicron 5. 

A lanciare l'allarme nel consueto bollettino che dall'inizio della pandemia viene reso noto quotidianamente dalla Regione Lazio l'assessore alla sanità in via della Pisana Alessio D'Amato. Riposte le mascherine obbligatorie nei cassetti di casa, il monito resta ancora quello di non abbassare la guardia, pur tornando progressivamente alla normalità pre pandemia. 

A parlare sono infatti i numeri diffusi dalla pagina SaluteLazio della Regione. Stando ai dati di una settimana fa (10 giugno) erano infatti 111.290 i positivi al Covid19 nel Lazio, con un aumento in sette giorni di 1.295 casi (118.515 alla data del 17 giugno). Aumento che si riflette anche a Roma città con un + 1274 positivi alla SarsCov2 (erano 1.694 venerdì scorso a fronte dei 2.968 del venerdì successivo).  In lieve aumento il numero dei ricoverati in terapia intensiva, 39 a fronte dei 31 di sette giorni prima, con un RT che passa dal 13,3% al 22% (+8,7%).

Il numero di positivi è comunque calato di quasi 20mila casi rispetto ad un mese fa. Il 20 maggio scorso erano infatti 138.519 i positivi al Coronavirus a Roma e nel Lazio a fronte dei poco più di 118mila dell'ultimo bollettino del 17 giugno (per un totale di meno19.394). Poi ancora numeri in calo, 128.103 il 27 maggio, 118.010 il 3 di giugno, e 117.290 una settimana fa (10 giugno) con un nuovo aumento dei casi come non si registrava da più di un mese a questa parte.  

La sottovariante Omicron Ba5 

A correre a Roma e nel Lazio è soprattutto la sottovariante Omicron Ba.5, arrivata al 32,5% di prevalenza, come emerge dai risultati di una indagine condotta il 7 giugno dall'Istituto di Superiore sanità e ministero della Salute insieme ai laboratori regionali ed alla fondazione Bruno Kessler. 

Nell'indagine precedente le prevalenze stimate a livello nazionale per BA.4 e BA.5 erano pari a 0,47% e 0,41%, mentre la variante BA.2 era stimata al 91,83%. A crescere di più è la variante BA.5 che in Valle d'Aosta è addirittura al 100%, in Basilicata al 70% e in Molise al 50%. Nel Lazio è sopra sopra media al 32,5%, in Puglia è al 32,6% e in Friuli Venezia Giulia al 31,1%.

"Attualmente, non c'è evidenza che le infezioni causate da BA.4 e BA.5 siano associate ad una aumentata gravità delle manifestazioni cliniche rispetto a quelle causate da BA.1 e BA.2" , ricorda l'Iss che evidenzia come "nell'attuale scenario è necessario continuare a monitorare con grande attenzione, in coerenza con le raccomandazioni nazionali ed internazionali e con le indicazioni ministeriali, la diffusione delle varianti virali, e in particolare di quelle a maggiore trasmissibilità e con mutazioni correlate a potenziale evasione della risposta immunitaria".

I dati nazionali 

A livello nazionale sono 35.427 i nuovi casi di positività al Covid-19 (ieri 36.573) e 41 i decessi (ieri 64) registrati in Italia nelle ultime 24 ore. Dall'inizio della pandemia i casi totali sono 17.070.231, mentre da febbraio 2020 il totale delle vittime è pari a 167.658. È quanto emerge dal bollettino di venerdì 17 giugno del ministero della Salute. Compresi quelli molecolari e gli antigenici, i tamponi totali processati sono stati 185.819 (ieri 194.676). Il tasso di positività, ieri pari al 18,8%, oggi sale al 19,1%. Sul fronte sanitario sono 191 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 1 in meno rispetto a ieri. Gli ingressi giornalieri sono 24, per un totale di 191. Sono invece 4.320 i pazienti ricoverati nei reparti ordinari, ovvero 17 in più rispetto a giovedì. 
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus a Roma e nel Lazio: i dati degli ultimi sette giorni. D'Amato: "Casi in aumento del 25%"

RomaToday è in caricamento