La riscoperta di Ostiense passa per le foto dei giovani talenti
Al rilancio del quadrante Ostiense, contribuirà anche un laboratorio gratuito, attivato da Officine Fotografiche e rivolto ai giovani talenti. Sarà incentrato sulle tematiche del viaggio e del ritorno a casa
La riscoperta del quadrante Ostiense continua. Le attività messe in campo per valorizzare il quadrante, con il passare del tempo si sono fatte numerose. L’ultima, è rappresentata da un laboratorio gratuito, rivolto a dieci giovani talenti. Saranno stimolati a rivolgere la propria creatività, puntando i relativi obiettivi direttamente sul quartiere.
IL RITORNO AD OSTIENSE - L’iniziativa, realizzata da Officine Fotografiche, “si propone di far affrontare ai partecipanti le tematiche del viaggio e del ritorno a casa, sviluppando la loro coscienza visuale nei riguardi della città di Roma e del quartiere Ostiense in particolare, inteso come meta di un ritorno anelato alla fine di un viaggio di lunga durata”. Il quadrante si presta piuttosto bene, a questa interpretazione.
UN MUSEO DIFFUSO - Dalla Centrale Montemartini al Porto Fluviale, passando chiaramente per il Gazometro e la stazione ferroviaria, Ostiense rappresenta un crocevia importante nella storia cittadina, una sorta di ponte tra il passato ed il presente. Ne è consapevole l’amministrazione che, nel corso degli ultimi tre mesi, ha messo in cantiere tre appuntamenti volti alla riscoperta del suo “museo diffuso” , tra i palazzi ed i monumenti della classicità, fino ad arrivare alle opere contemporaneità.
UNA FUCINA CULTURALE - L’attenzione dell’amministrazione e delle realtà associative per Ostiense, non è comunque un fenomeno scoperto oggi. L’elezione a Street art district di Roma, con i suoi tanti murales, testimonia l’investimento fatto nel corso del tempo. Le opere di artisti di fama mondiale, dimostrano infatti come il quartiere sia divenuto ormai un catalizzatore, una fucina per esperimenti e contaminazioni, che comunque hanno sempre un denominatore comune: il quartiere, appunto.
LA RIVALUTAZIONE DI OSTIENSE - L’iniziativa di Officine Fotografiche, rivolta a dieci fotografi sotto i 35 anni, avrà almeno un paio di conseguenze. L’attivazione di due borse di studio per i fotografi più meritevoli e la donazione al Comune della presentazione multimediale che deriverà dalla selezione dei migliori lavori prodotti. Per contribuire “alla rivalutazione estetica e artistica del Quartiere – annunciano gli organizzatori - e del Municipio VIII”.
