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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Hcs, Giannini: "Finalmente dal M5S oltre la protesta anche la proposta"

Il consigliere comunale di maggioranza interviene sull'apertura del tavolo da parte dei grillini per risolvere la questione Hcs, ma "fa a pezzi" la loro proposta

"Finalmente da parte del Movimento 5 Stelle, parallelamente alla protesta giunge anche la proposta". A commentare l'apertura di un tavolo sulla questione Hcs, da parte dei grillini che estendono l'invito a partecipare all'amministrazione comunale, ai sindacati e ai comitati cittadini, è il consigliere comunale di maggioranza Stefano Giannini. "Era ora - sottolinea - anche se, entrando nel merito, la ricetta Infrastrutture rileva tutto, tutto resta pubblico e si ipoteca il patrimonio del Comune, è già stata valutata e superata".

"Affermano di “voler trovare un modo per mantenere Hcs pubblica”. Ben arrivati - prosegue Giannini - ma ci abbiamo già pensato e provato (i cittadini stanno ancora protestando per la tia straordinaria emessa ultimamente). Propongono di “creare una nuova società attraverso la fusione tra Hcs e Civitavecchia Infrastrutture”. Di nuovo: ben arrivati, ma giungono ancora una volta secondi, peccando inoltre di presunzione quando esprimono perplessità sulla relazione di “Tonucci&Partners” che ha quantificato in oltre 28 milioni i debiti di HCS. Andiamo per gradi. Questo buco di bilancio (rilevato da Deloitte e non Tonucci, il quale si occupa invece di questioni legali) è stato valutato da una delle più autorevoli società di consulenza riconosciute al mondo e inoltre il bilancio, presentato all’assemblea dei soci nell’autunno scorso, ha preventivamente ricevuto l’approvazione dello stesso collegio sindacale che aveva bocciato il bilancio così come redatto a giugno 2012,  questo a garanzia della veridicità delle perdite in questione".

Per quanto riguarda poi la proposta di fondere insieme Civitavecchia Infrastrutture e la Holding, Giannini punta i riflettori sul problema finanziario, che "non si risolverebbe affatto poiché Civitavecchia Infrastrutture, seppure ben patrimonializzata, non ha liquidità o beni alienabili in breve tempo, dunque l’enorme problema finanziario (ci sono scadenze di 6,8 milioni di euro solo nel 2013), da risolvere in meno di due mesi, non si risolverebbe affatto. Potrebbe tamponare il problema “patrimoniale” di HCS, ma questa soluzione (a cui abbiamo già pensato da mesi) non sarebbe sufficiente, in quanto il patrimonio totale di Civitavecchia Infrastrutture è di gran lunga inferiore alla sola perdita di HCS del 2011. Per ciò che riguarda invece la trasparenza nelle future assunzioni (qualora sarà possibile farle), posso assicurare che queste avverranno soltanto tramite concorso. Ringrazio comunque il Movimento 5 Stelle per l’opportunità di avere un confronto con chi, come giustamente viene rivendicato, rappresenta dopo le ultime elezioni un terzo della città, dunque un soggetto autorevole che, al di la del merito delle questioni, si presenta in maniera costruttiva a questa Amministrazione motivo per cui - conclude Giannini - come spero si possa notare, ogni proposta viene e verrà adeguatamente presa in considerazione".

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