Centro storico, Fli: "Tavolini selvaggi, consiglio municipale in stallo"
"Il Consiglio del I Municipio Roma Centro Storico non ha approvato alcun provvedimento relativo agli spazi pubblici concedibili"
Il Consiglio del I Municipio Roma Centro Storico, dal 20 gennaio 2012, non ha approvato alcun provvedimento relativo agli spazi pubblici concedibili agli esercizi commerciali (bar, ristoranti e pizzerie) del Centro storico.
La già delicata situazione dell'occupazione del suolo pubblico del I Municipio e dei tavolini selvaggi rischia di peggiorare a causa della inattività del Consiglio Municipale il quale non ha trattato alcun nuovo Piano di Massima Occupabilità (PMO).
E' infatti dalla Delibera n° 1 del 20 gennaio che non risultano nuove approvazioni. Di tutti i 135 PMO previsti, ne sono stati approvati soltanto 39: in sostanza meno di un terzo.
Una decina fra quelli da approvare hanno già il parere favorevole espresso da parte delle commissioni competenti e cinque addirittura completi anche con le determinazioni degli uffici competenti: mancherebbe soltanto la semplice delibera.
Roberto Mattera, Presidente del Circolo Pantheon - FLI Centro Storico, sottolinea che "i PMO sono un importante ed efficace strumento operativo di chiarezza e semplificazione, per il richiedente la concessione, e anche un ottimo dispositivo a tutela dall'occupazione abusiva che rappresenta un danno per chiunque vive il Centro Storico di Roma come patrimonio da proteggere e salvaguardare. Le aree concesse" continua Mattera, "dovrebbero essere individuabili anche visivamente mediante il ripristino dell'utilizzo delle borchie di delimitazione poste sul suolo stradale. In questo modo i cittadini, i turisti e, soprattutto, le autorità di polizia municipale possono rendersi conto immediatamente di eventuali abusi e quindi poter scegliere, per il loro tempo libero, il locale che rispetta le regole".
Roberto Mattera, chiede al Consiglio municipale di riattivarsi per approvare al più presto i suddetti piani, se trattasi di normale ritardo nella trattazione, oppure di denunciare se vi siano delle pressioni per rallentare o peggio ancora boicottare questo sistema dei PMO.
Infine ricorda anche al Presidente Orlando Corsetti di continuare ad impegnarsi su questo fronte.