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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Comunità Montana: l'assessore regionale propone una riforma seria e definitiva

Durante l'incontro con il Consiglio della Comunità Montana dei Castelli Romani, l'assessore regionale agli enti locali Giuseppe Gangemi è stato chiaro sulla necessità di una riforma seria degli enti intercomunali, necessaria dall'assenza di fondi

"Il Governo non ci dà più soldi per le Comunità Montane e le risorse in Regione sono finite. Questo ci impone una riforma seria e definitiva del settore associativo intercomunale.”

L’assessore agli Enti Locali della Regione Lazio Giuseppe Cangemi è andato dritto al punto, nel suo deciso intervento di fronte al Consiglio della Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini, riunito nel pomeriggio di venerdì scorso 22 ottobre a Rocca Priora, presso l’aula consiliare dell’Ente.

Riformare, definendo in tempi brevi nuovi contenuti e nuove modalità di funzionamento: questo in sostanza il succo del discorso fatto dall’assessore a cui erano presenti, oltre al Consiglio e alla Giunta riuniti sotto la presidenza di Giuseppe De Righi, anche sette Sindaci in rappresentanza della governance del territorio.

“Non sarei certo qui, - ha detto l’assessore Cangemi - se non pensassi che alcune Comunità Montane, come questa, hanno prodotto nel tempo cose egregie e utilissime a rilanciare i territori. Nessuno in Regione, lo dico chiaramente, ha preso ancora una decisione definitiva sul riordino. Il  tutto deve avvenire in fretta e nel massimo rispetto dei territori “.

L'assessore ha lanciato la proposta  di aprire entro Natale un tavolo di concertazione con le Comunità Montane che hanno avuto maggiori riconoscimenti, per iniziare proprio un processo condiviso di riforma del settore.

Parole accolte dall’aula con rispetto per la chiarezza e la concretezza dell’intervento, e con più di una speranza sulla tenuta di una rappresentanza sovra-comunale nell’area, per il prossimo futuro.  A dare concretezza a queste parole, alla presenza dell’On.le Cangemi il Consiglio ha approvato un documento condiviso da tutti i Comuni per una maggiore partecipazione consiliare alle decisioni operative della Comunità Montana, attraverso l’istituzione di un Ufficio di Presidenza  con potere consultivo, formato dai rappresentanti di tutti i gruppi consiliari di maggioranza e di minoranza, che si riunirà due volte a settimana, in affiancamento alla Giunta.

Nonostante l’impressione positiva ricevuta dall’incontro, però, non si può dimenticare che per la Comunità Montana il momento resta difficile sul piano finanziario, sia per la difficoltà a redigere il bilancio di competenza 2011,in assenza di stanziamenti certi della Regione, sia per la scarsa liquidità di cassa, necessaria alle spese di gestione, su cui l’ Assessore Cangemi ha voluto dare alcune rassicurazioni. Pare infatti che la Regione Lazio avrebbe già sbloccato 3milioni e 300mila euro a copertura degli stipendi del personale degli enti nei prossimi mesi, somma che verrà portata ad un totale di 4 milioni e 900mila entro breve.

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