"In questi anni da destra a sinistra non hanno fatto altro che bocciare ogni proposta di riduzione delle spese militari e in particolar modo il taglio del costoso programma per l'acquisto dei caccia F35 che oggi comunque confermano l'impegno all'acquisto. Un cacciabombardiere F-35 costa più di 500 milioni di euro. Fatti i conti 90 F-35 ci costeranno più di 46 miliardi di euro. E quanto afferma Luca Frongia candidato alla Camera dei Deputati con il movimento Intesa Popolare - movimento nato dalle aggregazioni di associazioni della società civile e sociale compresi organismi dei comparti Difesa e Sicurezza dello Stato, già segretario generale di O.S. di categoria.

A ciò - continua Frongia - Bersani e Monti li vogliono comprare lo stesso. Ognuno lo dice a modo suo. Monti accusa Bersani di averli voluti, rivendica di averli tagliati ma conferma l'acquisto. Bersani fa un giro di valzer: non sono una priorità, forse li taglieremo, vedremo quando saremo al governo, ne discuteremo con i generali,.. e infine dice chiaramente che non possiamo farne a meno quindi è solo propaganda elettorale afferma il candidato di Intesa Popolare nel collegio Lazio 2.

Non mi meraviglierei - sottolinea Frongia - che per cercare voti nei nostri comparti adesso dovessero arrivare anche a dichiarare di voler unificare le Forze di polizia e smilitarizzare la Guardia di Finanza, annullare i tagli previsti peri i prossimi dieci anni nella Difesa ed altre nostre iniziative che avrebbero consentito oltre 4 miliardi di risparmi all'anno e che questi signori Monti in testa hanno sempre respinto.

In un 'ottica di dotarsi di uno strumento efficace - conclude Frongia - ed efficiente per la sicurezza del paese e la difesa dei cittadini ed al contempo limitare gli sprechi c'è bisogno di intervenire profondamente nella Riforma della Difesa e delle Forze di Polizia.