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Giubileo. Pellegrino: “Ma la Danese è assessore dei romani o degli immigrati?”

L'assessore Danese propone di utilizzare i rifugiati come hostess per il Giubileo. Per Pellegrino sarebbe razzismo

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RomaToday

«Prima propone di impiegare i rom nella raccolta differenziata, adesso i rifugiati come hostess per il Giubileo. In quanto a boutade la Danese è degno assessore di una amministrazione retta da un marziano. E come al solito la si spara grossa per poi nascondere la mano senza fornire specifiche. Senza chiarire, ad esempio, se secondo questa fantascientifica proposta, questi rifugiati verrebbero retribuiti o meno. Nel primo caso, si configurerebbe la forma più subdola del razzismo di sinistra: lo sfruttamento celato dietro un apparente buonismo. Nel secondo caso la domanda è: ma la Danese è assessore dei romani o degli immigrati? Perché non si adopera per mettere in piedi iniziative concrete per aiutare i romani vittime della crisi e che un lavoro non ce l'hanno, prima di partorire queste genialate? Noi abbiamo un'idea totalmente diversa di solidarietà, sia nei confronti degli italiani che nei confronti dei rifugiati».

E' quanto dichiara Cinzia Pellegrino, referente romana del Dipartimento di Fratelli d'Italia-AN che si occupa della tutela delle vittime di violenza.

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