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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Guidonia Montecelio / Via John F. Kennedy

Vendeva auto d'epoca su internet, poi intascava l'anticipo e spariva

Il truffatore è stato individuato in un campo rom di Reggio Emilia. Il tentativo di raggiro ai danni di una donna di Guidonia

Promuoveva la vendita di auto d'epoca su internet, adescava le vittime e, dopo aver intascato una caparra, faceva perdere le proprie tracce. Vittima del truffatore, una donna di Guidonia, interessata all’acquisto di un’auto d’epoca da restaurare.

ALFA SPIDER DEL 1958 - In particolare la vittima, dopo aver consultato un noto sito online per la compravendita di usato, ha risposto ad un annuncio riguardante la vendita di un’Alfa Romeo Spider del 1958. Ha contattato il venditore al fine di acquisire maggiori informazioni riguardo l’autovettura e nella circostanza ha chiesto l’invio di eventuali foto per poter valutare l’acquisto.

MORTE DEL PROPRIETARIO - Il venditore ha informato l’acquirente che l’auto in questione, munita di documenti originali, era stata messa in vendita in seguito alla morte del proprio genitore informandola inoltre  di aver ricevuto molte telefonate da parte di potenziali acquirenti interessati e che avrebbe venduto l’auto a chi per primo avesse manifestato un “concreto” interesse all’ acquisto dell’autovettura.

BONIFICO DI 200 EURO - A questo punto la donna, interessata a comprare l’auto, ha acquisito tutti i dati necessari per effettuare un bonifico di 200 euro nei confronti del truffatore, quale acconto per l’acquisto, con la promessa da parte del venditore di fornire entro la giornata le foto della targa dell’autovettura, nonché i documenti del veicolo.

TELEFONO STACCATO - Quindi, eseguita l’operazione bancaria l’interessata ha inviato la ricevuta del bonifico presso l’indirizzo email dell’uomo. Il giorno successivo, l’acquirente ha cercato più volte di contattare il proprietario dell’Alfa Romeo senza alcuna risposta. Solo in serata ha ricevuto un messaggio da parte di questo con il quale la informava di essere impossibilitato ad inviare le foto promesse in quanto impegnato con il lavoro.

FOTO DEL 2011 - Ciò ha fatto insospettire l’acquirente, la quale ha proceduto a delle verifiche sul web. Qui ha scoperto che le stesse fotografie erano tratte da un sito specifico di auto sportive che le aveva pubblicate già nel dicembre del 2011.

RICERCA DEL TRUFFATORE - Immediatamente formalizzata la denuncia presso il Posto di Polizia di Guidonia, diretto dalla dottoressa Maria Chiaramonte, gli agenti, mediante l’Ufficio legale delle Poste hanno rilevato importanti informazioni per risalire all’identità certa del truffatore.

CAMPO ROM A REGGIO EMILIA - Durante le approfondite indagini da parte degli agenti di Polizia presso il Banco Posta è emerso infatti che l'uomo, oltre ad essere già conosciuto alle Forze dell’Ordine, era in possesso di un lungo elenco di ricariche effettuate da terze persone, a dimostrazione della costante e perdurante attività illecita messa in atto dallo stesso e che ha permesso  a l’uomo di ottenere circa 7.000,00 euro in bonifici. Gli uomini della Polizia di Stato si sono quindi recati a Reggio Emilia, dove hanno individuato l’uomo all’interno di un campo rom. Al termine delle indagini l'uomo è stato denunciato per truffa.

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