Nello stigmatizzare con la massima decisione gli atti vandalici compiuti (secondo quanto comunicato da Trenitalia e dall'Assessore Regionale ai trasporti) da alcuni ignoti ai "nuovi treni" (anche se il treno nuovo è uno solo) il Comitato Pendolari Litoranea Roma Nord evidenzia come l'elenco delle suppellettili fornita nei suddetti comunicati potrebbe essere comune a qualsiasi altro treno tra quelli normalmente in funzione sulla linee del Lazio, in particolare sulla FR5 che secondo i dati della Regione stessa ha il minor numero di toilette funzionanti dell'intero Lazio (su un dato globale che certo non brilla), graffitismo all'ordine del giorno come in tutta la regione, finestrini e tendine frequentemente rotti e frequente mancanza di luci come di coperchi dei portarifiuti. Si tratta di un frutto congiunto dell'inciviltà di pochi (anche per le colpe dei quali tutti noi, più che Trenitalia che non ha nella sua mission il problema della remunerazione degli azionisti, dobbiamo pagare biglietti più alti e maggiori tasse) e dell'incuria di Trenitalia.

Invitiamo tutti coloro che siano testimoni di danneggiamenti ai treni, alle stazioni, ai pullman locali e regionali di darne segnalazione alla Polizia Ferroviaria (o alle autorità competenti) ed ai Comitati Pendolari., così come a continuare a segnalarci tutti i guasti riscontrati nell'utilizzo quotidiano dei mezzi pubblici. Invitiamo allo stesso tempo Trenitalia a porre altrettanta cura nells sorveglianza dei treni durante la notte, quando hanno luogo le maggior parte delle vandalizzazioni ai mezzi ferroviari.

Roberto Oertel. Andrea Ricci
Comitato Pendolari Litoranea Roma Nord