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Ferrovia Roma Nord / Grottarossa / Via Carlo Emery

Ferrovia Roma Nord: treni in ritardo e corse saltate, ora “spariscono” anche le biglietterie

Dalle stazioni dei comuni a nord della città fino ad Euclide stop alla vendita dei titoli di viaggio. I pendolari: "Utenti senza alternative, serve confronto per potenziare linea"

Dal 30 settembre la biglietteria di Saxa Rubra sarà chiusa. E’ con un cartello affisso sulla vetrata fronte banchine che Astral, subentrata ad Atac nella gestione delle ferrovie ex concesse, ha informato i pendolari della sospensione del servizio. 

Chiude la biglietteria di Saxa Rubra

Stop dunque alla vendita dei biglietti allo sportello nello snodo di Roma nord dove si incontrano i treni della tratta Roma-Civitacastellana-Viterbo, i bus di Cotral e numerose linee Atac. L’ennesima biglietteria lungo quella ferrovia a chiudere i battenti: già comunicata dall’azienda regionale come “definitiva” (almeno fino al 31.12.2022 ndr.) la sospensione della vendita dei titoli di viaggio nelle stazioni di Sacrofano, Morlupo, Riano, Castelnuovo di Porto, Fabbrica, Rignano, Sant'Oreste ed Euclide. Più di qualche malumore tra i pendolari che, in attesa del potenziamento della tratta rimasto per ora vana promessa, tra treni in ritardo e corse soppresse vedono sparire anche le biglietterie.

Ferrovia Roma Nord, “spariscono” anche le biglietterie

“Chiusure arrivate senza dare una valida alternativa agli utenti” - denuncia ai nostri taccuini il portavoce del comitato pendolari della Ferrovia Roma Nord, Fabrizio Bonanni. “Praticamente il servizio biglietteria, per non parlare del trasporto ferroviario, sull’extraurbana non esiste più. Cotral (subentrata anch’essa ad Atac nella gestione dell’ex concessa ndr.) ci ha informati dell’intenzione di rivedere tutta la situazione di distribuzione dei biglietti che negli anni purtroppo sembra non essere stata controllata a dovere da Atac. Per questo Astral, recependo le indicazioni di Cotral, sta chiudendo le biglietterie nelle stazioni arrecando non poco disagio all'utenza”. Si punterà soprattutto a ticket digitali o acquistati online. 

I pendolari: “La nostra linea sta morendo”

Intanto anche oggi, dopo i disagi delle scorse settimane, le corse soppresse e i treni cancellati sulla Roma Nord sono stati oltre venti. Numerosi anche i ritardi. I pendolari così tornano a chiedere interventi seri per potenziare una linea nevralgica per la parte nord della città e per tutti i comuni limitrofi. Il prossimo 4 ottobre l’assemblea pubblica a Riano alla quale sono attesi  sindaci dei territori lambiti dalla ferrovia, i municipi coinvolti, Cotral, Astral, Anas e Regione Lazio. “La nostra linea ferroviaria sta vivendo da anni una situazione di estremo degrado del servizio e di mancati investimenti in ammodernamento infrastrutturale che sta mettendo in serio rischio la sopravvivenza dei paesi che vi si affacciano. I pendolari tutti i giorni pagano un biglietto o un abbonamento per non avere il servizio. Studenti che perdono occasioni e ore di studio, lavoratori che rischiano il posto a causa di ritardi continui e di soppressioni di corse. Nel 2021 oltre 5000 corse sono state soppresse, nel 2022 (per i primi 9 mesi) le abbiamo già superate. La nostra ferrovia - esortano - sta morendo e non può più aspettare”.

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