Talenti, una targa per Stefano Cecchetti: studente ucciso negli anni di piombo

Una targa per ricordare Stefano Cecchetti, lo studente di Talenti ucciso durante gli anni di piombo. Era il 10 gennaio del 1979 quando da un’auto in corsa, vennero sparati numerosi colpi d’arma da fuoco contro un gruppo di giovani simpatizzanti di “destra”, seduti davanti a un bar in via Ludovico di Breme angolo Largo Rovani.

L’omicidio di Stefano Cecchetti

I colpi uccisero Stefano Cecchetti, allora diciannovenne, e ferirono altri due giovani. L’attentato venne rivendicato dal gruppo “Compagni organizzati per il comunismo”. Un riferimento all’omicidio di Cecchetti comparirà un anno dopo, in occasione dell’omicidio di Valerio Verbano, militante di “Autonomia Operaia” abitante in via Monte Bianco a Montesacro. A 42 anni di distanza l’omicidio Cecchetti resta ancora senza colpevoli. 

Talenti, una targa per Stefano Cecchetti

Il capogruppo di Fratelli d’Italia in Municipio III, Manuel Bartolomeo, ha protocollato un atto affinchè a Talenti venga posta una targa commemorativa per Cecchetti. “Era uno studente residente del quartiere, ucciso da terroristi che da un auto in corsa spararono numerosi colpi d’arma da fuoco mentre lui e due suoi amici erano seduti fuori un bar. Spero - ha detto il consigliere di Piazza Sempione - che la commissione cultura prima e  il consiglio municipale dopo, esprimeranno parere favorevole”. 

“A distanza di quarantadue anni dall’assassinio - si legge nel documento firmato da tutto il gruppo di FdI - nessuna amministrazione che si è succeduta ha mai provveduto all’istallazione di una targa in ricordo di Stefano Cecchetti. Eppure - la riflessione dei consiglieri di centrodestra - l’odio che durante gli anni di piombo ha segnato il nostro territorio e la violenza generata deve essere vissuta quotidianamente per non essere dimenticata”.