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Guidonia Guidonia Montecelio / Via del Campo Sportivo

Calcio Serie D: i salernitani invadono Guidonia

Oltre 1000 tifosi hanno colorato ieri la tribuna dello stadio Comunale per il match contro il Fidene. Pareggio che rimanda la promozione a domenica prossima. Claudio Lotito tra gli spettatori a seguire il suo club

Hanno colorato il settore a loro riservato per 90’. Un’invasione pacifica quella che ha visto ieri un mini esodo di oltre 1000 tifosi arrivati allo stadio Comunale di Guidonia per sostenere il Salerno. Cori, vessilli, striscioni, due aste e sostegno costante per tutta la gara che non sono bastati a trascinare la formazione campana alla vittoria, merito soprattutto di un Fidene ben messo in campo e maggiormente determinato a guadagnare i tre punti. Invasione di supporters salernitani che ha cominciato a prendere corpo già dal mattino quando i primi sostenitori granata hanno cominciato ad affollare le deserte strade domenicali della Città dell’Aria. Quindi il match giocato al Comunale di Guidonia per l’impossibilità del campo del Fidene (il Salaria Sport Villagge) di ospitare tale afflusso di tifosi. Una tribuna piena che ha visto anche l’arrivo del presidente della Lazio e del Salerno calcio Claudio Lotito, accolto dai tifosi pronti a festeggiare l’eventuale promozione in Lega Pro con una giornata d’anticipo.

IL MATCH - FIDENE : Mangerini; Loreti, Petricca, Anselmi, Iozzino; De Angelis (41’ st Federici sv), Pignalberi, Lustrissimi, Dominici; Manganelli (44’ st Rubino sv), Massella. All.: Pantano. SALERNO: Iannarilli; Calori, Puglisi, Chiavaro, Chirieletti; Lanni, Nicodemo, Giacinti; De Cesare (34’ st Polani), Biancolino (21’ st Caputo), Gustavo. All.: Perrone. NOTE: al 13’ st Ianarilli (S) para rigore a Manganelli (F). Spettatori 1200 circa. Il Salerno ringrazia Iannarilli che pare un rigore a Manganelli lasciando i campani ancora in vetta alla classifica. Partita difficile al Comunale di Guidonia con il Fidene schierato con un classico 4-4-2 ed un Salerno (4-3-3) con il tridente formato da Gustavo e De Cesare a dar manforte a Biancolino punta centrale. Al primo affondo (5’) il Fidene va vicino al vantaggio con un colpo di testa di Massella ravvicinato che Iannarilli riesce ad allontanare. Al quarto Gustavo viene imbeccato bene in area ma il suo destro da ottima posizione viene deviato in corner dai difensori romani. Al 20’ ancora Salerno con un’azione corale che parte dai piedi di Biancolino, quindi il triangolo Gustavo-De Cesare che libera l’attaccante brasiliano che defilato sulla destra calcia debole su Mangerini ben piazzato. La reazione dei padroni di casa passa sui piedi di Massella (23’) ma la sua girata centrale è facile prede del portiere campano. 1’ dopo ci prova ancora Massella ma il suo destro di contro balzo da fuori area non trova lo specchio. Al 27’ l’azione più ghiotta del Salerno capita ancora sui piedi di Gustavo che dal limite dell’area impegna Mangerini che si allunga ottimamente deviando la sfera in angolo. Al 37’ colpo di testa di Massella ma come Biancolino 1’ dopo è debole sul portiere. Sul finire (44’) ci prova De Cesare ma poco convinto.

Salernitani al Comunale di Guidonia. Foto Cifelli



SUPER IANNARILLI - Nella ripresa è tutto un altro Salerno che subisce l’inferiorità numerica a centrocampo soffrendo gli attacchi sulle fasce di De Angelis e Dominici. Al 3’ ci prova Biancolino ma il suo destro è deviato fuori. Poi solo Fidene prima con Manganelli (4’) che si libera bene sulla destra sfiorando il palo con un insidioso sinistro a giro. Poi con Dominici (10’) che va via sullo stretto tra due uomini ma di sinistro preferisce la potenza alla precisione. Il Fidene spinge ed al 12’ guadagna un calcio di rigore per l’atterramento in area di De Angelis, dal dischetto Manganelli piazza il sinistro ma Iannarilli compie il miracolo allungandosi e deviando la palla in calcio d’angolo. Il Fidene controlla bene gli attacchi del Salerno che spinto dagli oltre mille tifosi giunti a Guidonia per festeggiare una possibile promozione in Lega Pro non riesce a creare occasioni subendo la pressione del Fidene. Alla mezz’ora Gustavo ci prova di testa su assist di De Cesare ma impreciso. Al 34’ il tecnico del Salerno dà spazio a Polani che si piazza al centro del nuovo tridente amaranto creando le occasioni più ghiotte della ripresa. Prima al 36’ quando Gustavo sguiscia via sulla sinistra servendogli una palla d’oro che spizza bene di testa sfiorando il secondo palo. Quindi ancora al 42’ qundo Polani prima si accentra e poi scarica un gran destro che non trova però la porta. Al 47’ la punizione di Caputo sulla barriera decreta la fine del match.

FESTA RINVIATA - Pareggio che segue quello dell’andata rimandando la possibile promozione in Lega Pro a domenica prossima quando il Salerno, ancora forte di un punto di vantaggio sul Città di Marino, ospiterà all’Arechi il Monterotondo Lupa di mister Pochesci con la squadra dei Castelli Romani impegnata in trasferta a Pomigliano.

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