Velletri: istituita la commissione consiliare sui rifiuti, si occuperà di biogas
La Commissione valuterà soluzioni che possano venire incontro ai timori della popolazione, rispettare l'ambiente e soprattutto permettere la smaltimento dell'organico originato dalla raccolta differenziata
Sul progetto di realizzare un impianto di compostaggio industriale nella zona di Lazzaria, il Comune di Velletri prende un periodo di riflessione istituendo una commissione consiliare sui rifiuti che cercherà di valutare anche proposte di progetti alternativi alla centrale a biogas dopo le proteste di diversi comitati locali, preoccupati per l'impatto sull'ambiente agricolo circostante.
La richiesta di dare vita a una commissione speciale è stata presentata da un documento congiunto firmato dalle opposizioni in Consiglio Comunale per valutare la fattibilità dell’impianto della Volsca, ragionare su soluzioni alternative e sospendere l'iter amministrativo in Regione Lazio per confrontarsi con comitati, associazioni e cittadini.
"Siamo soddisfatti di quanto prodotto nell’ultimo Consiglio Comunale – ha dichiarato il Consigliere Comunale Dario Di Luzio di Fratelli D'Italia, primo firmatario del documento – che è il frutto di quello che abbiamo elaborato e raccolto in questi ultimi mesi partecipando a diverse riunioni e incontri con i cittadini. Siamo comunque soltanto all’inizio, ora dobbiamo lavorare concretamente, anche con la preziosa collaborazione dei tecnici del comitato e del comparto agricolo, per proporre alternative fattibili e realizzabili. Noi diciamo da sempre che sia fondamentale un sano e costruttivo confronto con il coinvolgimento attivo della cittadinanza, ed in questo progetto, vista l’importanza della scelta che determinerà il futuro dell’area per i prossimi decenni, diventa indispensabile la partecipazione attiva di tutti".
Anche il consigliere Giorgio Greci, capogruppo della lista civica 'Laboratorio Idee Velletri' (LIVE), ha accolto con piena soddisfazione la scelta del Consiglio comunale di ripensare il progetto della centrale di compostaggio industriale: "Così facendo si potrà ragionare a bocce ferme, valutando un'alternativa che non neghi la necessità di approntare nuove politiche sui rifiuti, ma lo faccia senza dover per questo nuocere alla salute dei cittadini e alla salvaguardia di quanto prodotto in una zona dall'alto pregio agricolo. Ben venga un'ampia sintonia tra maggioranza ed opposizione su una tematica così delicata, senza dimenticare il valoroso impegno dei Comitati, che si sono sin qui battuti stoicamente, con un apporto instancabile e prezioso".
La scelta di istituire la Commissione Rifiuti e non prendere una decisione netta sull'impianto a biogas non è piaciuta al Comitato No biogas molto duro nei confronti delle scelte politiche veliterne: "Nonostante i buoni propositi del Consiglio Comunale Straordinario di Velletri sul tema della Biogas, il tutto si è concluso con un sostanziale nulla di fatto. Al lungo dibattito al quale abbiamo assistito non è seguito una delibera utile alla difesa della salute dei cittadini".
Il Comitato critica anche la scelta del Presidente del Consiglio Comunale Daniele Ognibene di applicare il regolamento non lasciando ai cittadini presenti in aula e ai rappresentanti dei comitati presenti in aula di intervenire durante l'assemblea.
