Il Primo fuori cartellone del Teatro Kopó apre con "Le Monologhe"
Il Primo fuori cartellone del Teatro Kopó apre con "Le Monologhe" una commedia di e con Angela Calefato. Tre monologhi per tre celebrità. Uno sguardo ironico sullo show business.
La delirante Lory, balzata sulle pagine della cronaca mondiale tanti anni fa per un bizzarro e crudele atto di follia femminista che le è valso per sempre il titolo di eroina da emulare. L'irriverente Trudy, reale personaggio romanzesco che ha reso piccante uno dei più famosi testi scolastici della letteratura italiana. La genuina Concetta, musa ispiratrice di una famosissima canzone d'autore e al centro, da oltre 50 anni, di contrastanti opinioni sulla presunta identità.
Cosa accomuna questi importanti personaggi che hanno lasciato un segno nella storia? perchè hanno la necessità di salire sul palco? si sentono forse vittime di un'immaginario collettivo e di un ruolo attribuito che non hanno scelto? Una cosa è certa.Lory, Trudy e Concetta attirano l'attenzione e il sorriso del pubblico nel tentativo di riproporsi nelle vesti di nuove muse...
Recensioni:
Le Monologhe di Calefato: tre muse alla ribalta - Oltrecultura ...
"¼lo stile di Angela Calefato che qui si rinnova, allargando la sua scrittura al dipinto di ritratti e portando oltre il suo impegno di attrice. Lei affronta, a modo suo, una tradizione di caratterizzazione che va da Bice Valori a Franca Valeri, adAnna Marchesini fino a Paola Cortellesi, ma si distingue andando, non solo, oltre un tentativo di fare imitazioni e parodie, bensì costruendo personaggi nuovi e inoculandovi spunti di riflessione critica sulla società, com'è nella sua anima. Qui ci fa pensare alle sue idee sullo show business e sul mondo dello spettacolo in cui essa stessa vive, come tanti, meno famosi ma bravi che cercano di far conoscere e apprezzare il loro contributo".
"Monologhe" di teatro e cabaret | Cinespresso
"¼Le Monologhe è uno spettacolo leggero ma non sciocco, comico ma non superficiale, in cui l'attrice gioca coi costumi, con la propria voce, con le inflessioni linguistiche, parodiando i più comuni programmi televisivi, interpretando a suo modo, con competenza e graziosa leggerezza, alcune tra le più famose canzoni d'autore italiane, infine portando lo spettatore in quell'altrove di intelligente e acuta ironia che fa la differenza tra l'essere incasellati nel groviglio del comune sentire e il poter e voler pensare in modo indipendente e non comune. Calefato diverte e stupisce, ha un'innata capacità di far ridere il pubblico, sonoramente e sommessamente, le piace proprio essere foriera di contagiosa allegria. A suo fianco, la già rodata presenza della Barresi come efficacissimo tecnico luci, che le fa anche da simpatica spalla. Il prodotto finale, ammirevole e piuttosto originale, lo si apprezza ancor meglio se lo si gusta senza troppe aspettative e lasciandosi condurre dalla verve della prorompente protagonista".