Groppi d’amore nella scuraglia - 17 e 18 gennaio - teatro a Castel Gandolfo
Il vincitore del Premio come Miglior Attore al Fringe Festival di Roma 2014, Silvio Barbiero, porta a Castel Gandolfo lo spettacolo di Tiziano Scarpa che lo vede protagonista: Groppi d'amore nella scuraglia.
"Il testo di Scarpa è un racconto in versi che, attraverso una lingua inventata che richiama i dialetti del centro - sud, descrive un percorso di rinascita e, in qualche modo, di redenzione. Il linguaggio poetico di Scarpa deforma il nostro immaginario e i corpi dei protagonisti divengono archetipi grotteschi di un mondo in sfacelo; immagini che richiamano l'immaginario di Bosch raccontando la storia di Scatorchio e del suo amore per Sirocchia in un paese sommerso dai rifiuti. Pochi elementi in scena per rappresentare una storia ricca di elementi narrativi che non manca mai di sorprendere per l'oiriginalità delle soluzioni messe in atto. Lo spettatore si trova così immerso in un mondo composto da suoni antichi ma pur sempre riconoscibili, da immagini, musiche che richiamano un mondo naif tracciato con pennellate severe e marcate".
Genere: monologo grottesco.
regia: Marco Caldiron; scene: Paolo Bandiera; costumi: Anna Cavaliere; musiche: Sergio Marchesini e Debora Petrina