Giovanni Anzaldo all'esordio da regista con: “Sullo stress del piccione”.
Uno dei giovani nomi più interessanti del panorama teatrale e cinematografico italiano: Giovanni Anzaldo (Premio Ubu migliore attore under 30 2010 e Golden Graal come migliore attore drammatico per lo spettacolo Roman e il suo cucciolo) dopo il successo riscosso nei precedenti lavori teatrali e cinematografici (Roman e il suo Cucciolo, Romanzo di una strage, Razzabastarda, Il capitale umano etc), fa il suo esordio come autore e regista con un spettacolo intrigante ed un cast di interessanti giovani attori.
Sarà in scena al Teatro Argot Studio dal 16 al 21 settembre lo spettacolo Sullo stress del piccione, testo e regia di Giovanni Anzaldo, con Giovanni Anzaldo, Luca Avagliano, Francesca Mària, Giulia Rupi.
Alessio, Stefano, Laura e Simona sono quattro giovani che sognano di dare una svolta alla propria vita. Ognuno di loro spera di poter cambiare la propria esistenza fatta di dubbi, insicurezze e dei più disparati eccessi. Un venerdì sera li farà incontrare nel solito bar dove si scopriranno simili nelle loro paure, nei loro incubi ricorrenti.
Qualcuno sogna l'amore, qualcun'altro il successo; così diversi eppure così simili, figli di una stessa generazione. Sembrano essere tutti così i loro coetanei, quei quasi trentenni che continuano a muovere la testa da una parte all'altra senza una meta, costretti a vivere i propri giorni con automatismo, non trovando mai la direzione giusta. "Sullo stress del piccione" è la storia di quattro giovani che accelerano il passo di fronte al pericolo anziché spiccare il volo verso il cielo.
"Mi è capitato più volte di trovarmi di fronte a situazioni paradossali - racconta Giovanni Anzaldo - serate in cui avrei voluto avere una telecamera e filmare quanto stavo vivendo. Non avendo la padronanza del mezzo mi sono limitato a registrare tutto nella mia testa e a riportare quanto avevo visto sul palco. E' così che sono nati questi quattro personaggi: in un mix di incontri e percorsi di vita. Qualcuno ha il naso di un amico, la bocca di una conoscente, il respiro di un parente e i pensieri di uno sconosciuto, ognuno è a suo modo "reale".
Per questo posso dire che il personaggio di Alessio esiste veramente, così come quello di Laura, di Simona e di Stefano…Vorrei, in sintesi, raccontare un disagio, e vorrei farlo come se fosse una barzelletta perché, alla fine, "Sullo stress del Piccione" è come quell'amico ubriaco che, ridendo, ti confida di essere infelice".
Le musiche originali sono di Tommaso Andreini, le scenografie di Giovanni Rupi, luci di Martin Emanuel Palma, foto di scena Barbara Ledda. In acena al Teatro Argot Studio Via Natale del Grande 27 - Roma. Orario spettacoli: dal martedì al sabato ore 21,00 - domenica ore 17.30. Costo del biglietto: 10 euro. Per prenotazioni: 065898111 | mob 3929281031 | info@teatroargotstudio.com