MUSE in concerto allo Stadio Olimpico
Dopo il clamoroso successo di San Siro nel 2010 e dello Stadio Olimpico nel 2013 – da cui è stato anche realizzato l’incredibile film concerto Muse – Live at Rome Olympic Stadium diretto da Matt Askem, i Muse torneranno a suonare nei due più grandi e prestigiosi stadi italiani, rispettivamente venerdì 12 luglio a Milano e sabato 20 luglio a Roma.
Il concerto dei Muse a Roma
La band, pluripremiata ai Grammy Awards, icona del rock “multiplatino”, sarà live negli Stati Uniti, in Canada, nel Regno Unito e in Europa (altre date saranno annunciate in seguito), per presentare il nuovo album “Simulation Theory” in uscita il 9 novembre per Warner Bros Records.
Per i MUSE, conosciuti in tutto il mondo per i loro spettacoli live “incendiari” e “rivoluzionari” questo tour non farà eccezione e si preannuncia epico e ambizioso per dare ai propri fan - ormai abituati a veri e propri concerti evento - un’esperienza sempre più “totale”, dal suono alle luci, dal palco ai video.
"La più grande stravaganza di successi sonori e visivi possibile" - Vancouver Sun "Una strabiliante stravaganza... Una serata che stabilisce nuovi standard per le possibilità di arena rock." The Independent (UK).
The Simulation Theory World Tour presenterà un nuovo ed entusiasmante pacchetto Enhanced Experience che consente l'accesso a un esclusivo Pre-Show Party in Mixed Reality, sviluppato da Microsoft, con tre giochi di realtà virtuale originali, ispirati alle tracce di Simulation Theory. I vantaggi aggiuntivi di Enhanced Experience includono un biglietto premio per il concerto, un poster specifico, un'esperienza fotografica interattiva con oggetti di scena e cimeli degli ultimi video della band e altro ancora. I dettagli di Muse Enhanced Experience e Premium Ticket Bundle sono disponibili su www.cidentertainment.com/events/muse-tour/
Riconosciuta come una delle migliori band dal vivo al mondo, i MUSE hanno vinto numerosi premi musicali tra cui due Grammy Awards, un American Music Award, cinque MTV Europe Music Awards, due Brit Awards, dieci NME Awards e sette Q Awards.