La Sala Santa Rita ospita la mostra di Tomaso Binga "Zitta tu…non parlare!"
La Sala Santa Rita ospita fino al 9 maggio 2014 la mostra Zitta tu…non parlare!, installazioni e performance di Tomaso Binga. Tomaso Binga è in realtà lo pseudonimo maschile di Bianca Menna, artista, poetessa e figura dirompente del femminismo poetico-storico italiano che con il suo lavoro tenta di trasformare il mondo per annullarne le disuguaglianze.
Nel panorama delle correnti neo-avanguardistiche che hanno animato la Capitale negli anni ‘70, il lavoro di Tomaso Binga rappresenta un raro caso in cui l’artista usa la prima persona e si mette in gioco ripetutamente. Nata a Salerno nel 1931, vive e lavora a Roma. Esordisce nel 1970 assumendo il nome da uomo per evidenziare il privilegio maschile nel campo dell'arte. È sempre stata impegnata sul fronte dell’emancipazione dell’artista nella consapevolezza di essere donna e femminista. Il 15 giugno 1977, in una performance, Tomaso Binga si unisce in matrimonio con Bianca Menna, se stessa.
All’ingresso della Sala Santa Rita due manichini accolgono i visitatori con cartelli impetuosi; il video “Ti scrivo solo di Domenica” sussurra una lunga litania; quattro pseudo scalette in legno sono appoggiate a quattro paraste che assecondano la discesa di opere che si prolunga sul pavimento; due leggii aperti si lasciano avvolgere da lunghe carte di poesie e fogli sparsi a terra. Per finire, sull’altare nell’abside una tavola imbandita con penne, matite e immagini di calici s’impone come Ultima (S)cena.
Nel mese di marzo sono previsti alcuni appuntamenti collaterali alla mostra.
• giovedì 13 marzo alle 18.30 le letture poetiche di Edda Billi saranno accompagnate dalle poesie sonore di Tomaso Binga;
• giovedì 20 marzo alle 18.30 Raffaella Perna modererà una conversazione tra Cloti Ricciardi, Tomaso Binga e Suzanne Santoro su Arte e femminismo in Italia dagli anni Settanta, liberamente tratta dal volume "Arte, fotografia e femminismo in Italia negli anni Settanta" di Raffaella Perna (Postmedia-books, Roma, dicembre 2013).
La mostra, a cura del Dipartimento Cultura - Servizio Spazi Culturali, è promossa dall’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale con il patrocinio dell’Istituto Nazionale per la Grafica, della Fondazione F. Menna, del Sindacato Nazionale Scrittori, del Lavatoio Contumaciale, del SAU Storici dell'Arte Unitari, dell’Arci Roma, de La città e le Stelle, dell’UIL (Unione Nazionale Scrittori e Artisti) e della FUIS (Federazione Unitaria Italiana Scrittori).
Sala Santa Rita
via Montanara (adiacenze piazza Campitelli).
Orario: martedì dalle 11.30 alle 19; da mercoledì a sabato dalle 11 alle 19.. Chiuso domenica e lunedì; chiuso venerdì 25 aprile e giovedì 1 maggio 2014.
Info: www.salasantarita.culturaroma.it www.comune.roma.it/cultura
https://salasantarita.wordpress.com 060608 (tutti i giorni 9 – 21)