Appia Antica: la “Regina Viarum” tra Antichità e Medioevo
Con i suoi 540 Km, l’antica via Appia era ritenuta già in età romana una delle più importanti e imponenti strade consolari mai costruite, poiché costituì una rilevante arteria di collegamento tra Roma e Brindisi, unico e fondamentale snodo commerciale verso l’Oriente. Il popolo romano la nominò “regina viarum” per l’importazione di materiali pregiati verso Roma,, e, proprio per questo, lungo il suo tragitto è facile trovare sedi di straordinarie costruzioni monumentali. Ai giorni nostri, la via Appia Antica è inserita nel parco regionale omonimo, che consta di 35.000 ettari di parco naturalistico costellato di importanti vestigia e memorie di un passato lontano. L’associazione culturale Esperide è lieta di inoltrarvi in un viaggio storico, nel quale, seguendo l’antica via consolare, si possono scorgere i più importanti monumenti della Roma antica, partendo dalla chiesa di San Sebastiano al Circo di Massenzio, alla chiesa cistercense di San Nicola a Capo di Bove fino ad arrivare ad uno dei più celebri mausolei di antichità romana: la tomba di Cecilia Metella.
Per ulteriori informazioni visita il sito: https://esperide.it/la-regina-viarium-via-appia/
La prenotazione è obbligatoria
? APPUNTAMENTO: davanti alla chiesa di San Sebastiano (via Appia Antica, 136), mezz’ora prima dell’inizio della visita per chi deve ancora iscriversi all’associazione Esperide, un quarto d’ora prima per i soci iscritti.
? PER PRENOTARE: indirizzo email: info@esperide.it; telefono: 346 639 0634– 3331125444 – 3498926716