Il Monte dei Cocci - apertura straordinaria
In occasione dell'accesso gratuito nella prima domenica del mese, Radici organizza una visita guidata in un sito del Comune davvero particolare e difficilmente visitabile, che amiamo particolarmente.
Il monte Testaccio, o monte dei "cocci" com'è più popolarmente conosciuto, è una collina artificiale di circa 36 m di altezza, formata dagli scarti delle anfore (in latino teste) provenienti dal vicino porto fluviale: al momento dello scarico le anfore, svuotate del loro contenuto, venivano rotte e smaltite in loco poiché utilizzate esclusivamente come contenitori "usa e getta" per il trasporto delle merci.
Sarà affascinante scoprire la storia di questo luogo, che ha continuamente cambiato la sua destinazione d'uso nel corso dei secoli: da terreno agricolo a sede di manifestazioni sacre e popolari, da poligono di tiro a batteria antiaerea, fino alla sistemazione a parco pubblico nel 1931, poi abbandonato.
Lungo il percorso, sarà emozionante toccare i frammenti di anfore di età imperiale che insieme alla terra e alle foglie costituiscono ancora oggi il terreno di calpestio, fino a raggiungere la "vetta" da cui godere di un panorama inconsueto di Roma, dal quartiere Ostiense fino all'Eur!
Per la capienza limitata del sito, l'evento potrà accogliere un numero massimo di 30 partecipanti.
Appuntamento: Domenica 6 Maggio alle ore 11.00 in via Nicola Zabaglia, 24 (incrocio con via Galvani).
Contributo evento: 10 euro + ingresso gratuito al sito per i residenti a Roma e Provincia.
Si raccomanda la massima puntualità: l'accesso al sito è stato concordato con i custodi del Comune entro le ore 11.30
A cura di: Giulia Foscolo
Si ricorda che la prenotazione alle attività è obbligatoria e che bisogna raggiungere il numero minimo di 7 partecipanti nelle 24 ore precedenti la visita guidata, altrimenti l'evento verrà annullato.
Per informazioni e prenotazioni: info@radiciassociazioneculturale.it / 329.1755086