Fantàsia, il progetto di Jacopo Ferrazza alla Casa del Jazz
Con Jacopo Ferrazza, sabato 5 marzo, il progetto Fantàsia prende vita dopo due anni e mezzo di lavoro impiegato nella scrittura di musica, testi e nella cura delle partiture e si fonda su composizioni originali scritte appositamente per quest’ensemble, con l’intento di conciliare il mondo acustico ed elettronico.
La musica del quintetto si basa su una folta parte di scrittura e di programmazione assecondata da un’improvvisazione che è quasi sempre al servizio della composizione e della sua evoluzione descrittiva. Il mondo sonoro è fortemente influenzato da quattro matrici: il jazz moderno, la musica cameristica, la corrente tardo-romantica e la musica elettronica. Questi mondi, apparentemente lontani tra loro, trovano una sinergia nella scrittura dell’album, permettendo ai musicisti e all’ascoltatore di immergersi in piani sonori sempre differenti e articolati.
Fantàsia si basa sulla ricerca e l’urgenza di rappresentare il surreale e l’onirico, tentando così di descrivere in musica sensazioni e visioni che trovano forza e dignità grazie alla dicotomia sonora acustica/elettronica. Il quintetto è formato da alcuni dei musicisti più interessanti del panorama italiano ed europeo, uniti da una forte amicizia, rispetto e grande stima reciproca. Ciascuno degli elementi proviene da un background jazzistico, classico e di ricerca sperimentale.
Appuntamento sabato 5 marzo all'Auditorium Parco della Musica ore 21 con Jacopo Ferrazza?– Contrabbasso, Synth, Composizioni, Enrico Zanisi?– Pianoforte, Synth, Live electronics, Alessandra Diodati?– Voce, Valerio Vantaggio?– Batteria, Livia De Romanis?– Violoncello.