Banff Centre Mountain Film Festival, due serate a Roma
Il Banff Centre Mountain Film Festival World Tour, la rassegna cinematografica internazionale di medio e cortometraggi dedicati al mondo della montagna e degli sport outdoor che presenta le 10 migliori pellicole selezionate tra i film finalisti all’omonima manifestazione canadese, è pronto a ripartire dopo la lunga pausa resa obbligatoria dall’emergenza Coronavirus.
Il via sarà dalla Capitale, che aveva dovuto rinunciare alle proiezioni in programma a marzo, con due serate in calendario, presso il The Space Cinema Moderno: il 14 e il 15 settembre 2020 (inizio ore 20.30).
Il pubblico che prenderà parte alle serate avrà modo di rivivere il viaggio di 375 km in solitaria lungo le rapide dei fiumi dell’Himalaya di Nouria Newman (The Ladakh Project); vedere il biker scozzese superstar Danny MacAskill nell’inconsueta veste di baby sitter (Danny Daycare); superare simbolicamente il confine tra USA e Messico grazie all’incontro tra lo slackliner americano Corbin Kunst dal lato del Texas e il messicano Jamie Maruffo (The Immaginary Line); raggiungere una delle regioni più remote dell’Antartide con lo snow kite insieme a Leo Houlding, Jean Burgun e Mark Sedon con l’obiettivo di scalare la cima della montagna più remota del pianeta (Spectre Expedition); ripercorrere le tappe che hanno portato Hilaree Nelson e Jim Morrison a completare la prima discesa con gli sci del Lhotse Couloir fino ai 6400 m del campo 2 sulla quarta montagna più alta del mondo (Lhotse 8516 m).
Ospite in occasione della serata del 14 settembre l’ambassador La Sportiva Pietro Radassao: climber giovanissimo ma già dalla grande esperienza, è considerato uno due punti di riferimento dell’arrampicata outdoor per il Sud Italia e per la sua regione, il Molise.
Appassionato di allenamento e dieta, negli anni ha studiato e messo in pratica un sistema di preparazione scientifica per l’arrampicata, ottenendo risultati positivi tangibili sia su stesso che sui climber che ha allenato.
È autore, insieme a Graziano Montel, della guida A Sud (Ed. Versante Sud), libro che tratta delle falesie di Molise, Puglia, Basilicata e Calabria.
È ancora disponibile inoltre l’edizione limitata dello scaldacollo Buff®, realizzato dall’azienda fondata da Joan Rojas, con l’illustrazione dell’artista statunitense John Fellows, proprio per il Banff Centre Mountain Film Festival World.
“Siamo davvero felici di poter ripartire con la proiezione del Banff Centre Mountain Film Festival World Tour e di poter finalmente portare queste magnifiche pellicole a Roma – ha dichiarato Alessandra Raggio, Amministratore Delegato di Itaca, la società che in Italia cura, organizza e promuove il Banff Centre Mountain Film Festival World Tour, l'Ocean Film Festival e il Reel Rock Tour, che ha aggiunto – Con il Banff siamo partiti nel 2013 con solo 5 date ed un totale, a fine tour, di 2500 spettatori. Nel 2019 abbiamo realizzato un calendario di 34 appuntamenti ed oltre 14.000 presenze in sala. Il nostro obiettivo è quello di crescere ancora e portare ad un pubblico sempre più vasto queste meravigliose pellicole. Abbiamo iniziato il 2020 lanciando il cuore oltre l’ostacolo e organizzando per questa ottava edizione ben 41 proiezioni e dando la possibilità a più di 17.000 persone di scoprire il fantastico mondo della montagna e degli sport outdoor. Le restrizioni dovute all’emergenza Coronavirus ci hanno rallentato, ma siamo pronti a ripartire più determinati di prima”.
Il programma completo dei film che saranno proiettati nel corso di ogni serata è disponibile sul sito https://www.banff.it/
I biglietti sono in vendita online sul sito ufficiale del Banff Centre Mountain Film Festival World Tour Italy al prezzo di 15€ (più diritti di prevendita), presso i punti vendita Vivaticket (elencati sul sito https://www.vivaticket.it) oppure telefonando al call center 892234.