Terremoto, Zingaretti: "La Giunta ha stanziato 5 milioni per l'emergenza"

"Abbiamo stanziato 5 milioni di euro a sostegno della sostenibilità dell'emergenza attuale. Quindi parliamo di affitto mezzi, elicotteri, e tutto ciò che serve". E' quanto annunciato dal presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, al termine della Giunta straordinaria sui primi provvedimenti per far fronte all'emergenza terremoto. Il governatore, che ha fatto sapere di avere in programma per il pomeriggio un ritorno nelle zone colpite dal sisma insieme ad un gruppo di assessori, ha poi annunciato che ulteriori risorse, pari a 1,3 milioni di euro, verranno stanziati dal Consiglio regionale. "Valuteremo presto con il governo i costi della ricostruzione che faremo con i sindaci di Amatrice e Accumoli". 

GLI AIUTI - "In questo momento non servono raccolte di abiti o di cibo; c'è invece bisogno di sacche di sangue e di fondi" ha spiegato ancora Zingaretti. "Da oggi è attivo un conto corrente per la raccolta fondi e presto pensiamo di definire, insieme ai sindaci, la destinazione di questi fondi".

1500 POSTI LETTO - Nella Regione Lazio, ha spiegato Zingaretti, sono stati attivati "1.500 posti letto e cucine da campo. Stanno arrivando anche le strutture per il riscaldamento delle tende". Dati alla mano, Zingaretti ha poi ricordato che per affrontare l'emergenza sanitaria ieri sono stati evacuati "372 feriti o malati dell'ospedale De Lellis" di Rieti. Le persone sono state ricollocate in altre strutture in modo da "non aggravare una situazione già complicata". Nell'evacuazione sono stati coinvolti "otto elicotteri e decine di ambulanze provenienti dalla Regione Lazio e da altre Regioni", ha aggiunto. Le ambulanze attivate sono state 70 e 12 i pronto soccorsi. Zingaretti ha poi annunciato che l'ospedale De Lellis ha attivato un numero verde per far conoscere ai familiari dove sono ricoverati i feriti.

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IL LAZIO IN LUTTO - "Temo che il numero delle vittime oggi aumenterà, e non di poco" ha poi aggiunto. "Amatrice è una cittadina che vive d'estate e in questi giorni avrebbe dovuto svolgersi la 50esima festa dell'amatriciana e io avrei dovuto essere presente". Poi il commento: "E' evidente che le proporzioni di una tragedia in un comune così piccolo sono legati alla straordinarietà del momento". Nelle sue parole non poteva mancare commozione:  "Il Lazio è una regione in lutto. Rivolgo un immenso grazie e un abbraccio alle centinaia di operatori e volontari che da subito si sono messi a lavoro. Sono straordinari". Commovente il ricordo del suo arrivo ad Amatrice: "L'immagine era agghiacciante perché era certo che ci fossero delle persone vive sotto le macerie. Grazie a delle persone meravigliose sono state salvate molte vite". 

LA SCUOLA ANTISISMICA - Non è mancato un confronto con i giornalisti sul caso della scuola di Amatrice ristrutturata con criteri antisismici nel 2012. "Sarà oggetto di indagine" ha commentato. "L'edificio in realtà non è crollato ma lesionato. Sono fondi Miur del 2004 messi a bando nel 2011. A noi, tra l'altro, risultano stanziamenti ad Amatrice anche per 29 edifici" ha continuato. Zingaretti ha poi sottolineato che "in questi Comuni medievali un sisma pari a quello del L'Aquila ha fatto collassare tutto il paese. Le strutture rimaste in piedi sono l'Istituto alberghiero e un hotel nella parte alta della città. L'ospedale è lesionato ma non è venuto giù. Ora è usato per il riconoscimento delle salme da parte del pm". Infine una rassicurazione sull'anno scolastico che dovrebbe partire tra poco: "Tutta l'amministrazione si sta attivando per quel che riguarda la formazione, la scuola, in modo di garantire che gli studenti di Amatrice e di Accumoli non perdano neanche un minuto di lezione". 

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