rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Rocca Priora

Omicidio alle porte di Roma, ucciso dopo aver portato i figli a scuola. La pista del gioco d'azzardo

Petrit Caka è stato colpito a morte in casa. Probabilmente conosceva chi lo ha ucciso. Il corpo dell'uomo di 49 anni è stato scoperto dalla moglie nel loro appartamento nel centro della cittadina dei Castelli

Aveva accompagnato i figli a scuola, poi ha fatto spesa. Sono stati questi gli ultimi movimenti di Petrit Caka, cittadino albanese di 49 anni, ucciso nella mattinata di martedì 13 dicembre a Rocca Priora, comune alle porte di Roma. Sul caso indagano i carabinieri che stanno svolgendo una serie di accertamenti.

I militari, per ricostruire i contatti e gli spostamenti di Caka, stanno analizzando le utenze telefoniche della vittima. Aveva un appuntamento con qualcuno oppure è stato seguito? Non si sono riscontrati segni di effrezione e l'ipotesi che la vittima conoscesse il suo assassino, c'è. L'autopsia che saraà eseguita nelle prossime dovrà chiarire quanti colpi mortali ha subito il 49enne.

Dai primi accertamenti, Caka era incensurato. Frequentava sale slot e giocava d'azzardo. Fra le ipotesi quella di un omicidio legato a un debito proprio in questo ambito. A trovare il corpo dell'uomo era stata la moglie. La caccia al killer prosegue.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Omicidio alle porte di Roma, ucciso dopo aver portato i figli a scuola. La pista del gioco d'azzardo

RomaToday è in caricamento