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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Esquilino / Via Marsala

Termini: disturba e molesta i clienti di un ristorante, poi si scaglia contro i carabinieri

L'intervento dei militari dell'arma in un locale di via Marsala

Molesto e minaccioso. Un uomo violento, così tanto da costringere i clienti e i proprietari di un ristorante di Termini a chiamare il 112. All'arrivo dei carabinieri l'uomo - un cittadino nepalese senza dimora - non si è però calmato, anzi, si è scagliato contro i militari. 

Sono stati i carabinieri della compagnia Roma Piazza Dante a intervenire nel locale di via Marsala dove l'uomo stava molestando presenti e passanti. Alla vista degli uomini dell'Arma ha opposto resistenza, tentando di spintonarli, rifiutandosi di farsi identificare. Il senza dimora è stato quindi denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità. 

Controlli a Termini

L'intervento dei carabinieri nel corso di un controllo straordinario attuato per tutto il pomeriggio di martedì nell'area della stazione Termini e del quartiere dell'Esquilino. Tre le persone arrestate, quattro quelle denunciate a piede libero. 

Tre arresti a Termini 

In manette sono finiti un 45enne romano che, nonostante fosse sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare, è stato sorpreso in strada, in compagnia di una donna, in assenza di permessi o autorizzazioni. Due cittadini – un 20enne italiano e un 19enne tunisino – bloccati dopo aver ceduto, in via Cialdini, alcune dosi di cocaina a un giovane. I due sono stati trovati in possesso di 6 grammi di crack, 9 grammi di cocaina e 715 euro, ritenuti proventi dell’attività illecita.

Commerciante abusivo

Denunciati a piede libero anche un 34enne italiano, senza dimora, per l’inosservanza del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Roma, emesso dal questore di Roma.  Due cittadine peruviane che, controllate in piazza dei Cinquecento, sono state trovate in possesso di un coltello. Una delle due è stata anche sanzionata, unitamente a un’altra connazionale, per 5.000 euro ciascuna, per commercio ambulante abusivo in area pubblica di generi alimentari; nello specifico di bevande e infusi etnici.

In totale, i carabinieri hanno identificato 130 persone e eseguito verifiche su 85 veicoli.
 

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