Una truffa estorsiva che ha gettato e ancora getta nel panico chi frequenta i siti a luci rosse per organizzare un appuntamento concordato per del sesso a pagamento. La tecnica è collaudata. Il "boss delle escort" e "capo dei sicari", i nomignoli del truffatore che, qualche volta, si presenta anche come un affiliato del clan Spada o Casamonica, aggancia la vittima su Bakeka Incontri o altri siti come Megaescort o EscortHub. Una volta ottenuto il numero di cellulare inizia la manovra estorsiva con tanto di minacce video.
Caricamento in corso: attendi un istante...
Si è verificato un errore: prova ad aggiornare il tuo browser.
Prova ad aggiornare questa pagina | Gestisci il tuo abbonamento
Gestisci il tuo abbonamento
Gestisci il tuo abbonamento