Termini: odore di urina
A Termini il caos è la norma e la sporcizia lo accompagna, da anni.
Chi prende la Metro B dal lato di Via Marsala ogni giorno si sorprende a calpestare un pavimento immondo, a chiedersi che cosa ci faccia lì - con tanta delinquenza - una sala slot e a sperare che i ragazzetti rom la smettano di fare la posta a chi cerca di fare i biglietti alle macchinette automatiche.
Le scale mobili per scendere sono ferme da mesi, per motivi ignoti.
La gente scavalca allegramente i tornelli e chi paga l'abbonamento si chiede perché lo fa.
La metro arriva quando arriva e ci si sale come si può, sviluppando negli anni stratagemmi e tattiche per entrare là dove, umanamente, sembrerebbe impossibile. Si sopportano contatti, "odori", mancanza d'aria, gente che parla al telefono.
Ma da una settimana a questa parte a farla da padrone, scendendo dalla stazione e lasciandosi alle spalle WOK e Mc, è un fortissimo odore di urina umana. Si tratta di una puzza talmente forte che più di una persona si tira su il colletto o si porta la mano al viso. Nessuno fa nulla, ovviamente e anche volendo, a chi rivolgersi? Pare che sia normale così, com'è normale tutto il resto, a Roma: le buche, i materassi, i rifiuti in tutti i piccoli anfratti, il degrado di Piazza Vittorio, la mancanza di cestini in centro... Se tornasse il buon Augusto! :-(
Manola Masoni - Roma
