Nostra signora del degrado: nuova discarica in via de Vitis
Mostacciano A, B, C è un quartiere posto all’estremo sud di Roma con due zone, la B e la C, che sconfinano oltre il GRA e nacque negli anni ’70 del XX secolo per assecondare il progressivo sviluppo verso il mare di Ostia e connettere l’ Eur con l’insediamento di Mezzocamino (così chiamato perché, appunto, a mezza strada tra Roma ed Ostia).
Mostacciano A, tecnicamente è una frazione che fa parte della “zona” Torrino a sua volta inserito nel IX Municipio dell’Eur (in realtà “Europa”) mentre Mostacciano B e C fanno parte della “zona” Tor de’ Cenci.
Questo quartiere, che nell’ ottocento era una tenuta della nobile famiglia romana dei Pallavicini, è stato considerato un prototipo di urbanistica avanzata; ideato negli anni ’70 dello scorso secolo prendeva spunto da moderne suggestioni europee, come le rotatorie al posto dei semafori che stanno divenendo solo da qualche tempo uno standard di sviluppo infrastrutturale; il nome deriva presumibilmente dalle vigne presenti una volta nella zona e dal relativo mosto. Possiede anche antiche vestigia di una zona che nell’epoca arcaica segnava il confine tra Roma e il territorio controllato dalla città etrusca di Veio.
Area verde di edilizia tendenzialmente residenziale delimitata dalla Colombo e dalla Pontina soffre di problematiche spesso comuni a questo tipo di zona: prostituzione, discariche abusive, mancanza di illuminazione.
Proprio le discariche abusive costituiscono uno dei principali problemi del quartiere .
L’ ultima nata, è a via Sergio De Vitis, Mostacciano C, ad est della Cristoforo Colombo che da Ostia giunge a Roma.Per anni vi è stata una discarica abusiva poco distante, questa volta ad ovest della Colombo, a Via Vivanti, a Mostacciano A, quello “storico” per intenderci, che sembra finalmente svanita dopo anni di lotte dei residenti e della Regione Lazio.
La nuova discarica è stata già segnalata qualche giorno fa da un lettore al Corriere della Sera Cronaca di Roma e da me oggi ai vigili urbani tramite il servizio “Io Segnalo” del Comune di Roma. Purtroppo del minisindaco Andrea Santoro non si hanno notizie da tempo ancor prima della fine della giunta Marino e negli anni si è assistito ad un progressivo degrado di uno dei quartieri (una volta) più belli di Roma.
Speriamo che possa essere smantellata prima delle feste.Roma ha bisogno del senso civico e della volontà di tutti per tornare ad essere un luogo pulito e gradevole.