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Venerdì, 26 Aprile 2024

RomaToday

Redazione

Un salto a via Saturnia da Roberto e Loretta

"Roberto e Loretta, quelli di via Gabi", che adesso sono in via Saturnia. Cambiata la location la sostanza romane: trattoria dell'Appia dalle commistioni romane e siciliane. E fra le due "nazionalità" a tavola vince la Sicilia.

"Roberto e Loretta, quelli di via Gabi": in via Gabi non ci stanno più, ma si sono trasferiti poco lontano, in via Saturnia, nei locali dell'ex Black out (così mi hanno detto degli amici di quartiere). La zona, quindi, è sempre quella dell'Appia, vicino a Piazza Tuscolo. Qui Roberto e Loretta, in sala, distribuiscono piatti di doppia nazionalità: romana e siciliana.

A dir la verità, quella che si fa apprezzare di più è la seconda, che si esprime con prelibatezze come il timballo di anelletti. Ma andiamo con ordine.

Eravamo in 4 e abbiamo preso, tanto per cominciare, due antipasti della casa. Diversi dal solito e apprezzabili, questi antipasti si componevano di un piatto in cui campeggiavano: una mozzarella di bufala condita con alici e tartufo; un'insalata di radicchio e polpo in aceto balsamico; una bruschetta di scarola condita alla siciliana con pinoli e uvetta. Erano tutti saporiti e simpatici.

Poi abbiamo preso i primi: un cacio&pepe non proprio da manuale ma mangiabile, l'ottimo e fedele timballo di anelletti alla siciliana e un piatto di quadrucci con fagioli e frutti di mare (che più che altro erano pezzi di seppiolina).

A questo punto eravamo quasi kaputt perché le porzioni sono abbondanti, ma non ci siamo arresi. Ancora un piatto di abbacchio (non male ma ho mangiato di meglio) e un eccellente coniglio disossato con tartufo. Però l'eccellenza costicchia un po': ben 20 euro la porzione, ma merita. Poi patate al forno veramente saporite e ben cotte.

Infine, un ultimo sforzo con i dolci. Una zuppa inglese e uno zabaione sottoforma di budino. Il primo non l'ho assaggiato, il secondo l'ho mangiato ed era molto buono, con una forte nota di Marsala, tanto per rimanere in Sicilia.

Insomma, la commistione siculo-romana tutto sommato dà soddisfazioni. I prezzi, però, non sono propriamente popolari, benché, si deve dire, le porzioni sono abbondanti e permettono di evitare il "pasto completo" (dall'antipasto al dolce).

Un particolare: per i fumatori sarà apprezzata la presenza di sala apposita, che consente oltretutto di evitare di uscire a fumare sotto zero.
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