Come ogni mese ritorna l’appuntamento teatrale al locale Far Far Away di Albano, situato nel cuore del centro storico in via Don Minzoni. Dopo la serata dedicata a Pier Paolo Pasolini e quella dedicata al Canto di Natale di Charles Dickens, questa volta si ricorda Mark Twain, lo scrittore americano noto per i suoi libri per ragazzi in cui narrava le scapestrate avventure di Tom Sawyer e Hucleberry Finn.

Per intrattenere la serata di domani 28 gennaio si è deciso di scoprire un’opera di Mark Twain meno conosciuta, ma ironica e scandalosa all’epoca della pubblicazione “Il diario di Adamo ed Eva” La storia de “Il Diario di Adamo ed Eva è quella dell’eterna lotta tra uomo e donna che è iniziata fin dai primissimi giorni del mondo appena creato. Adamo ed Eva tengono, nella lettura di Mark Twain, un loro diario in cui si scoprono vizi e virtù di uomo e donna nel giardino dell’Eden. Per questo le critiche e le accuse di eresia quando venne pubblicato quasi due secoli fa.

Nell’adattamento teatrale della compagnia ARTISTICAMENTE ALBANO Adamo è abituato ad avere un bellissimo giardino tutto per sé e si ritrova a condividerlo con un essere (uno solo??non si sa) peloso a suoi dire (ma esiste la ceretta per fortuna!), chiacchierona, pettegola che piange troppo spesso…però come dice il detto chi disprezza compra alla fine!

Sul palco un comico Adamo, che sembra quasi un bulletto di quartiere, interpretato dal giovane Giacomo Mammarella con accanto a lui un’Eva, anzi tre perchè le donne hanno così tante personalità ed energia che una non basterebbe a rappresentarla interpretate sotto diverse sfacettature del mondo femminile da Francesca Ragno, Francesca De Rosa ed Elisa Pellegrini.

La voce di Dio al momento della creazione è di Gabriele Maestri, attore teatrale e di musical e le musiche curate da Rosella Pelagalli e Alessandra Formichella con la voce potente di Lucrezia Iorio.