La giurisprudenza, anche di recente con la sentenza n. 23192/2017, ribadisce un principio ormai pacifico per cui si intendono usurari gli interessi che superano il limite stabilito dalla legge nel momento in cui essi sono promessi o comunque sono convenuti, a qualunque titolo, quindi anche a titolo di interessi di mora.

Secondo l’articolo 1815c.c., comma 2, la legge108/96 e la legge 24/01, il mutuo, se usurario, viene forzosamente convertito in gratuito,in quanto in caso di interessi usurari, la clausola che li prevede è nulla e dunque non sono dovuti interessi per il capitale prestato dal mutuante.

L’associazione Avvocato del Cittadino, proprio per tutelare coloro che hanno dubbi circa la corretta applicazione dei tassi di interesse da parte degli istituti di credito, ha stretto una convenzione con una società specializzata nell’analisi e la verifica delle anomalie bancarie. 

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