C'è il porta a porta ma è assalto ai cassonetti: via della Giustiniana invasa dai rifiuti

Via della Giustiniana invasa dai rifiuti. Così oggi appare l'arteria principale di Prima Porta dove i cassonetti dedicati all'indifferenziata giacciono sotto cumuli di sacchetti della spazzatura. Buste accatastate ai piedi delle pattumiere e sul ciglio della strada divenuta una vera e propria discarica a cielo aperto.

Le situazioni più gravi si riscontrano nei pressi delle intersezioni con via di Santa Cornelia e via Concesio, le due direttrici che portano in zona Santa Cornelia e Valle Muricana, quartieri dove vige il porta a porta e dai quali probabilmente, questo il sospetto di molti, provegono tanti di quei rifiuti gettati senza alcuna cura.

Già perchè quelle montagne di buste potrebbero essere il risultato del fenomeno, tanto odioso quanto diffuso, del "migraggio" dei rifiuti che, dalle zone del porta a porta, anche quelle dei comuni al confine con il Quindicesimo, arrivano in mano ai cittadini più "pigri" nei quartieri dove c'è si la differenziata ma appoggiata ai cassonetti stradali. E senza badge per l'apertura e controlli è un gioca da ragazzi poter "mischiare le carte". 

Così, nonostante gli sforzi di molti e l'impegno di tutti affinchè la "rivoluzione" ambientale si verifichi senza disagi o problematiche, via della Giustiniana, spartiacque tra modalità porta a porta e cinque frazioni da conferire nei cassonetti, si risveglia come una discarica.

In sfregio alle buone intenzioni e alle fatiche di quanti quotidianamente si impegnano tra calendari e mastelli perchè si superi un modello di conferimento dei rifiuti ormai obsoleto e inadeguato.