Sanità regionale, il tavolo con il ministero sblocca 540 milioni di euro
Soddisfatto Nicola Zingaretti: "Apertura di credito verso la nostra amministrazione". L'incontro di oggi è il primo da quando l'ex Presidente della Provincia è governatore
Ha dato buoni frutti il tavolo tecnico ministeriale che si è tenuto oggi presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze sul debito sanitario della Regione Lazio. 540 milioni di euro verranno sbloccati a favore dell'ente locale. “E' un gesto di grande sensibilità che punta ad immettere liquidità nel sistema per il pagamento dei creditori sulla scia del recente decreto legge del Governo” commenta in una nota il presidente della Regione Lazio nonchè commissario alla sanità, Nicola Zingaretti, che lunedì ha votato in giunta il bilancio.
Una decisione che per il governatore è un riconoscimento per il suo lavoro. Questa decisione “rappresenta anche un'apertura di credito verso la nuova amministrazione per le azioni messe in campo nei giorni scorsi per dare una governance accettabile ad un sistema fuori controllo” ha affermato al termine del confronto, il primo da quando Zingaretti è governatore.
Zingaretti si riferisce alla decisione di “internalizzare il sistema dei controlli gestito dall'Agenzia di sanità pubblica” e più in generale, il “riordino della macchina amministrativa”. Se il giudizio sulla gestione del 2012 è negativo da parte del ministero, per il presidente regionale “abbiamo aperto una nuova fase che punta a far marciare insieme una politica di assoluto rigore con la lotta agli sprechi, insieme alla definizione di un sistema sanitario più equo, più funzionale e più vicino alle esigenze dei cittadini”.
