Prati Fiscali, baracche e immondizia sotto le finestre: "Siamo assediati"

Una casupola di cartone, giacigli di fortuna con intorno immondizia, taniche d'acqua e bracieri che spuntano tra rovi ed erbaccia al lato della strada, poco distanti dalle finestre dei palazzi. A Prati Fiscali, sull'ormai nota collinetta limitrofa a Val D'Ala è tornato il piccolo insediamento abusivo già più volte segnalato da cittadini, amministratori locali e Comitato di Quartiere.

Un mini agglomerato di cartoni e trapunte rifugio per nulla nascosto e discreto per indigenti e sbandati. A segnalarlo tramite social alla Presidente del Municipio III, Roberta Capoccioni, una residente della zona che non nasconde il sospetto che dietro al furto perpetrato ai danni di suo marito possano esservi proprio gli abitanti di quell'angolo di disperazione: "Si sono riassediati, siamo circondati mio marito è stato derubato da questi malviventi" - scrive la donna all'indirizzo della minisindaca.

Una situazione, quella della collinetta di Prati Fiscali, già denunciata nell'ottobre scorso con la richiesta di sgombero e bonifica dell'area che ad oggi viene ribadita per evitare che l'insediamento si ingrandisca trasformandosi in covo di illegalità.