Spinaceto e Tor de' Cenci, tra occupazioni, degrado e servizi cancellati: "Vogliamo risposte dal M5s"

La Città del Rugby è stata occupata, l'anagrafe municipale chiusa. I cinghiali si aggirano nel quartiere, nascosti tra l'erba alta e la raccolta porta a porta, nonostante le richieste, non è stata estesa a tutti i residenti. Spinaceto e Tor de' Cenci sono una bomba ad orologeria che l'amministrazione penstastellata è chiamata a disinnescare.

Un'attesa assemblea cittadina

Sono tante le questioni che nel popoloso quadrante devono essere affrontate. "I cittadini segnalano ogni giorni tante difficoltà, alcune storiche altre più recenti. E noi – spiega Guido Basso, presidente del CdQ – le giriamo tutte alle istituzioni locali, con cui i rapporti sono tutto sommato distesi. Ma vorremmo ottenere anche delle risposte che, in questo periodo, continuano a mancare". Per questo è stata organizzata un'assemblea cittadina che si svolgerà nel pomeriggio del 16 maggio all'interno del Centro Anziani di Tor de' Cenci. I punti all'ordine del giorno sono numerosissimi.

L'occupazione della Città del Rugby

Tra le tante istanze cui l'amministrazione municipale è chiamata a rispondere, trova spazio anche la recente occupazione del Punto Verde Qualità di via Renzini. "Abbiamo rappresentanto nero su bianco il problema e lo abbiamo rappresentanto al Municipio, senza però ottenere alcun genere di risposta". La Città del Rugby, dopo anni di abbandono e totale degrado, era stata fatta recintare per impederne il definitivo saccheggio. La misura non è stata però sufficiente ed infatti, come testimoniato da molti residenti, la struttura è stata occupata. "Per alcuni giorni c'è stato un andirivieni di persone che vi hanno portato le loro masserizie -  racconta un abitante di via Renzini - si sono sistemati nella zona che doveva essere adibita ad uso foresteria" 

Il Servizio Anagrafico da riaprire

Tra le questioni più spinose da affrontare e che sono state messe in agenda per l'assemblea del 16 maggio, c'è la riapertura del servizio anagrafico di Largo Cannella. "La chiusura temporanea dell’ Ufficio Anagrafico di Spinaceto è stato deciso in autonomia dalla Direzione del Municipio, in qualità di datore di lavoro" aveva spiegato il Minisindaco Dario D'Innocenti . La decisione era stata maturata "a causa di rilevanti problemi di sicurezza, ascrivibili principalmente ad una situazione igienico sanitaria seria, sia per gli impiegati che per l'utenza".

Tutto fermo a Largo Cannella

Un problema che si intendeva affrontare "già nelle prossime settimane" annunciava tre mesi fa il Presidente D'Innocenti, installando reti e dissuasori. A questa misura sarebbe seguita "pulizia e sanificazione straordinaria e rimozione dei rifiuti ammassati da ignoti". Quelli abbandonati a ridosso degli esercizi commerciali affacciati su viale caduti per la guerra di Liberazione, sono tutti al loro posto. Nonostante le numerose segnalazioni effettuate dagli utenti e dai pochi esercenti rimasti. "Vogliamo sapere dal Municipio anche cosa intende fare per ripristinare legalità e decoro nello stabile di Largo Cannella" incalza il presidente del Comitato di Quartiere. Una questione spinosa su cui i residenti vorrebbero fosse fatta chiarezza. Un altro nodo da sciogliere, certamente non da oggi.