Ritrovamenti archeologici a Cecchignola: "Franceschini intervenga contro lo scempio"
Dal Municipio IX si chiede maggiore trasparenza sui reperti archeologici affiorati nell'area di Cecchignola Ovest. Lepidini (PD): "E' necessario l'intervento diretto del Ministro Franceschini: dalla Sovrintendenza deve aprirci le porte"
Gli scavi archeologici propedeutici alla realizzazione di Cecchignola Ovest, stanno facendo emergere dei reperti importanti. Lo sono per alcuni residenti che continuano ad invocare l’istituzione di un parco tematico. Venire a sapere che sotto qualche metro di terra, si celano strade e vestigia millenarie, esercita un fascino per molti irresistibile.
I NUOVI AFFIORAMENTI - Non c’è soltanto l’Antica Ardeatina, nell’area verde di prossima edificazione. "Nuove e importanti emergenze archeologiche continuano ad affiorare sia sul lato destro sia sul lato sinistro della lottizzazione Cecchignola Ovest - osserva il Consigliere Democratico Alessandro Lepidini - a questo punto, a fronte della ricopertura delle trincee e del "via libera" a nuove edificazioni (Z6 e Z2/Z4) è necessario garantire la massima trasparenza ma anche la partecipazione delle tante realtà territoriali impegnate per la realizzazione di un parco archeologico”.
LA RICHIESTA DI INTERVENTO - "L’assenza della Soprintendenza archeologica all’ultimo tavolo tecnico in Municipio IX – prosegue il Consigliere democratico - preoccupa perché è giusto che tutte le 'carte' relative ai ritrovamenti, compresi gli stati di avanzamento dei lavori, siano rese pubbliche. Considerato che sono in ballo beni tutelati per legge e che si pretende vadano rispettati e resi fruibili alla comunità, la trasparenza non può essere opzionale e per questo intanto è necessario farci aprire le porte in soprintendenza archeologica mentre – conclude Lepidini - la necessità di un intervento diretto del Ministro Franceschini diviene ancora più urgente perché quello che rischia di essere sempre più uno scempio senza fine non ci si può e non ci si deve rassegnare".
