Mafia capitale, tra Regione e Comune 5 consiglieri sospesi: ecco le new entry
Al posto di Giordano Tredicine entrerà Cochi (FI). Al posto di Caprari (lista civica) Daniele Parrucci. Due donne invece per il Pd: Liliana Mannocchi e Cecilia Fannunza, via Coratti e Pedetti. In Regione invece Malcotti sostituirà Gramazio
Cambio di poltrone in Aula Giulio Cesare dopo l'ondata di arresti di mafia capitale 2. Nelle prossime ore il Consiglio comunale procederà a sostituire temporaneamente i consiglieri arrestati che verranno sospesi sulla base alla legge Severino. Ad inviare la richiesta di sospensione il prefetto di Roma Franco Gabrielli. Al loro posto arrivano quindi temporaneamente i candidati della stessa lista che hanno riportato il maggor numero di voti dopo gli eletti.
Al posto di Giordano Tredicine entrerà Alessandro Cochi (FI). Al posto di Massimo Caprari (lista civica) Daniele Parrucci. Due donne invece per il Pd: Liliana Mannocchi e Cecilia Fannunza sostituiranno Mirko Coratti e Pierpaolo Pedetti.
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L'arresto di Luca Gramazio al consiglio regionale del Lazio invece apre le porte a Luca Malcotti, già assessore ai Lavori Pubblici e Trasporti nella giunta Polverini, e primo dei non eletti nell'allora lista del Pdl. Sarà lui, in caso di dimissioni o meno di Gramazio, a prendere il posto alla Pisana dell'ex capogruppo di FI.
Nel caso in cui Gramazio decidesse di non dimettersi la legge prevede che il prefetto di Roma, ricevuto il provvedimento di custodia cautelare, comunichi la sospensione dall'incarico del consigliere al presidente del Consiglio dei ministri che lo recepisce e lo invia di nuovo al prefetto, che a sua volta lo deve comunicare al Consiglio regionale. A quel punto la Pisana ha 30 giorni per provvedere alla 'surroga' temporanea, perchè Gramazio, una volta tornato in libertà, così come i suoi colleghi capitolini, avrebbe diritto a tornare al suo posto.