rotate-mobile
Cronaca Monteverde / Via Ippolito Nievo

"Bollette care per farci finire nelle bare", imbrattata l'Agenzie delle Entrate

Il blitz di ignoti scoperto venerdì mattina. Informata la digos

"Bollette care per farci finire nelle bare". Questa una delle frasi impresse nella notte sulle vetrine dell'Agenzia delle Entrate di Trastevere. Un blitz notturno messo in atto da ignoti nei locali dell'Ufficio territoriale Roma 1 di via Ippolito Nievo. Ad accorgersi dell'azione dei vandali il responsabile della struttura che ha poi richiesto l'intervento alla polizia.

Diverse le scritte impresse con vernice rossa ed il simbolo di una W iscritto in un cerchio sulle vetrate dell'Agenzia: "Gov crea crisi e povertà per togliere le libertà", "Lotta con noi", ed ancora "Agenda 2030 non soluzione ma digitale prigione", con riferimento al piano di sviluppo sostenibile sottoscritto 
il 25 settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri delle Nazioni Unite, e approvata dall’Assemblea Generale dell’Onu per favorire un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità.

Accertato l'atto vandalico, attuato in un orario compreso fra le 22:00 e le 6:00 del mattino, le scritte sono state poi cancellate. Acquisite le immagini di videosorveglianza sull'atto vandalico indagano gli agenti del distretto Monteverde assieme agli investigatori della Digos.

Scritte vetrina Agenzia delle Entrate


 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Bollette care per farci finire nelle bare", imbrattata l'Agenzie delle Entrate

RomaToday è in caricamento