Insediamenti abusivi sul Tevere: bonifiche e rimozioni sugli argini del fiume
L'attività di monitoraggio e controllo nel tratto compreso tra Ponte Sublicio e Ponte dell'Industria a poche settimane dal blitz della sindaca Raggi e dell'assessora Muraro
Controllo, bonifica e rimozione degli insediamenti abusivi del Tevere. Prosegue l'attività di monitoraggio delle mini baraccopoli disposta con un'ordinanza di servizio dal questore di Roma Nicolò D'Angelo che ha invitato i dirigenti dei commissariati ad effettuare una intensa attività di monitoraggio delle mini favelas allestite sugli argini del fiume.
INSEDIAMENTI SUL TEVERE - Dalla mattinata odierna, in collaborazione con le autorità comunali, sono in atto le operazioni lungo l’argine del Tevere, nel tratto compreso tra Ponte Sublicio e Ponte dell’Industria. Non si registrano al momento particolari criticità sotto il profilo dell’ordine pubblico.
IL BLITZ DELLA RAGGI - La stessa area era stata al centro dell'attenzione della sindaca Virginia Raggi che lo scorso 14 di luglio, a pochi giorni dall'omicidio dello studente americano Beau Salomon, si presentò sugli argini del fiume nell'area compresa tra Ponte Sublicio e Ponte Garibaldi, dove vennero rimossi gli insediamenti abusivi mediante un intervento che vide al lavoro Ama, vigili urbani, polizia ed operatori sociali. Un blitz che la sindaca fece insieme all'assessora alla sostenibilità Ambientale Paolo Muraro ed alla presidente del I Municipio Centro Storico Sabina Alfonsi.
ANCORA INSEDIAMENTI - Una opera di bonifica che durò appena cinque giorni, con l'ex consigliere municipale della Lista Marchini Alessandro Giachetti che il 20 luglio divulgò le immagini delle nuove minifavelas allestite nella stessa area ripulita il 14 di luglio.
