rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
Attualità

Restyling dei Fori Imperiali, c'è il bando rivolto alle archistar: 474mila euro per il progetto vincente

Per partecipare c'è tempo fino al 29 dicembre. L'obiettivo ambizioso del Comune sarebbe quello di avere l'area riqualificata entro il 2026

Il concorso internazionale è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale europea. Roma chiama a raccolta le più grandi firme dell'architettura mondiale per la riqualificazione dell'area dei Fori Imperiali, forse il luogo a più alto tasso di attrazione turistica. L'obiettivo è rifare il look all'intera area estesa tra piazza Venezia e il Colosseo. Il montepremi messo in palio per la soluzione che risulterà vincente è di 474mila euro, mentre ciascuno dei classificati dal secondo al quinto posto riceverà un rimborso spese di 25mila euro. 

Un grande boulevard nella Roma antica

La formula scelta per selezionare il progetto è quella del concorso di progettazione in un unico grado, mediante procedura aperta, per ottenere un progetto con livello di approfondimento pari a quello di un "Progetto di fattibilità tecnica ed economica". Per partecipare c'è tempo fino al 29 dicembre. L'obiettivo ambizioso del Comune sarebbe quello di avere l'area riqualificata entro il 2026, una sorta di nuovo itinerario di fruizione che unisca le varie zone archeologiche presenti nell'area. 

Il progetto

Si tratta di un progetto da oltre 196 milioni di euro per la riqualificazione integrale dell’area archeologica della Capitale che congiunge il Colosseo con piazza Venezia. I fondi arrivano dal Pnrr. Di questi più di 10,5 milioni saranno investiti per la pedonalizzazione e riqualificazione di via dei Fori Imperiali, 19 milioni saranno dedicati al Parco archeologico del Colosseo, 30 milioni all’apertura al pubblico e la riqualificazione del giardino e Belvedere Cederna di Palazzo Rivaldi, 11,4 milioni alla sistemazione dell’area di Caracalla e 7,3 milioni di euro andranno a piazza della Bocca della Verità.

"È stato pubblicato questa mattina sulla Gazzetta ufficiale europea il bando del concorso internazionale di progettazione per il riassetto dell'area dei Fori Imperiali. Servirà a selezionare il progetto migliore per ricucire questa zona archeologica così importante e rimetterla al centro del cuore della città" commenta Giovanni Caudo, presidente della commissione speciale Pnrr e consigliere di Roma Futura in Campidoglio.

Lo scontro con il ministero

"La libertà di partecipazione dei progettisti è, come abbiamo detto, per noi fondamentale e, per questo, speriamo che i partecipanti possano esprimere al meglio le loro idee. Il giudizio sulla qualità delle proposte deve prescindere dai desiderata ideologici del ministro sull'intoccabilità di una strada". Il riferimento di Caudo va alla presa di posizione contraria del ministero dei Beni culturali circa il restringimento della carreggiata di via dei Fori Imperiali, prevista nel progetto originale. 

"Il sostegno sentito di tanti cittadini ed esponenti della vita sociale e culturale della città all'evento 'I Fori nel cassetto' che abbiamo organizzato domenica, con cui abbiamo 'riunito' simbolicamente i Fori, prova che la scelta corretta è questa" commenta ancora Caudo. "I Fori non sono una strada ma un paesaggio urbano complesso e storicamente stratificato e auguriamo buon lavoro ai progettisti che entro il 29 dicembre dovranno consegnare il progetto. Da parte nostra non possiamo che fare l'in bocca al lupo a tutti i partecipanti e che vinca il miglior progetto e l'idea migliore".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Restyling dei Fori Imperiali, c'è il bando rivolto alle archistar: 474mila euro per il progetto vincente

RomaToday è in caricamento