Si chiama Building Information Modeling (BIM) ed è un metodo che consente di ottimizzare la pianificazione e la realizzazione di edifici, grazie all'uso di un software. Nel 2019 diverrà obbligatorio farne ricorso, perchè consente di programmare gli interventi. Ma la gestione di questo software necessita di una particolare preparazione. Per colmare questo gap, e non farsi trovare impreparato, il Municipio VII ha deciso di siglare un accordo con l'Università La Sapienza.

Il BIM: uno strumento di programmazione degli interventi

"Ad oggi la manutenzione viene eseguita 'a guasto' e quindi se si rompe qualcosa si interviene – ha spiegato l'assessore municipale ai Lavori Pubblici Salvatore Vivace–  invece con il BIM siamo in grado di prevedere, per tempo, come e dove intervenire". La tecnologia mette ora a disposizione dell'architettura e dell'edilizia nuovi interessanti strumenti. "Nel prossimo futuro, la ditta che progetta un'infrastruttura, dovrà fornire  modelli tridimensionali, virtuali, che consentiranno di avere una visione dettagliata dei materiali con cui l'opera è costruita. Posso scegliere ad esempio tra vari tipi di serramenti, sapendo quali vantaggi mi daranno in termini di costi e di durata.  E mano mano che si interviene, ne resta una traccia. Così, se successivamente decido di realizzare un cappotto termico, saprò quando dovrò occuparmi della sua manutenzione". E' un approccio innovativo e, per questo, occorre saperlo padroneggiare. 

Il protocollo d'intesa: gli studenti in Municipio

L'ente di prossimità ha deciso di non farsi trovare impreparato. " Il nostro Municipio si è portato avanti con il lavoro di formazione del personale tecnico dell'amministrazione chiedendo ed ottenendo la collaborazione del CITERA (Centro Interdipartimentale Territorio Edilizia Restauro Ambiente della Sapienza)" ha spiegato la Minisindaca Monica Lozzi. Il Municipio VII ha deciso così di aprire le porte agli studenti del Master di progettazione BIM. "Alla conclusione del loro corso potranno fare uno stage all'interno dell'amministrazione municipale. Loro condivideranno il Know-how di questo nuovo linguaggio; da parte nostra - ha promesso la presidente  Lozzi - sarà offerta la massima collaborazione per la realizzazione di progetti dall’elevato contenuto culturale ed artistico”. Grazie a quest'iniziativa i tecnici del Municipio VII potranno così entrare in confidenza con uno strumento di progettazione che, dal prossimo anno, diverrà obbligatorio per tutte le opere pubbliche.