Minorenni, minicar, violenza e rapina: questi gli ingredienti di un raid punitivo messo a segno ieri da una manciata di ragazzini che hanno mandato all'ospedale un ventenne e un sedicenne che si trovavano nell'edicola del primo in via Antonio Anile.
Protagonisti di una vera e propria spedizione punitiva, i cinque sono arrivati a bordo delle minicar e hanno portato a compimento le loro intenzioni. Il tutto potrebbe essere nato per una ragazza contesa. 

I ragazzi sono arrivati alla rivendita di giornali in via Antonino Anile e, mentre due di loro armati con un bastone e una mazza da baseball sono entrati, gli altri sono rimasti fuori per fare da vedette e segnalare l'eventuale arrivo delle forze dell'ordine. Nell'edicola i due baby rapinatori hanno picchiato selvaggiamente il titolare ed un suo conoscente un ragazzo di 16 anni, procurando loro lesioni alla testa e al torace giudicate guaribili in non meno di 15 giorni. Dopo l'aggressione, i due hanno strappato dal collo di una delle vittime una catenina d'oro e portato via dalla cassa 10 euro. La banda è stata però bloccata da una pattuglia di carabinieri della Stazione Roma Tor Vergata che, transitando davanti alla rivendita di giornali, si era insospettita dello strano atteggiamento tenuto dalle giovani vedette. I ragazzi sono stati arrestati e accompagnati al Centro di Prima Accoglienza per i Minori di Roma: dovranno rispondere di rapina aggravata, porto di armi ed oggetti atti ad offendere e lesioni personali in concorso.