PuP Agricola, Antipasqua: “Nessun alibi per richiedere un’altra proroga"
Nell'incontro avvenuto ieri - indetto per discutere delle sorti dell'eterno cantiere del PuP - è emersa la concreta possibilità di una "cancellazione definitiva - ha spiegato Antipasqua - del PuP di viale Giulio Agricola"
Un’assemblea pubblica si è svolta l’8 Novembre in viale Giulio Agricola, alla presenza di molti cittadini residenti della zona, e con la partecipazione di alcuni consiglieri comunali - Santori e Tredicine - e di consiglieri municipali - Antipasqua, La Bella, Folgori Cortesi, Bianchini e Bonesio, del Gruppo Regionali Verdi -. Presente all’incontro anche il Coordinamento ‘Salviamo Giulio Agricola’ - con Anna Maria Turnaturi e Cristiano Buoncristiani -, Alessandro Ramaccini e il Presidente del Comitato di Quartiere Giulio Terzuoli. “Tutti sono d’accordo – ha commentato poi Antipasqua - per continuare l’impegno allo smantellamento del cantiere e ripristino dei luoghi”.
“La prossima tappa sarà la proposta di una risoluzione municipale per la cancellazione definitiva del pup di Viale Giulio Agricola e la richiesta all’Assessore all’ Ambiente del Comune di Roma di trenta platani da mettere a dimora sul medesimo viale – ha aggiunto il consigliere Pdl, Giuseppe Antipasqua -, dove sono stati tagliati a maggio 2010, è quanto dichiara Pino Antipasqua organizzatore dell’evento. Nella prima deca di dicembre scadrà l’autorizzazione di occupazione di suolo pubblico, e il concessionario non avrà nessun alibi per richiedere un’altra proroga – ha concluso Antipasqua - visto e considerato che finora sta cercando soltanto di speculare con richieste di risarcimento ( sei milioni di euro ) per mancato guadagno”.
