rotate-mobile
Tuscolano Anagnina / Via del Casale Ferranti

Piani di Zona, la Comunità Territoriale ha incontrato il Comune: assente l’assessore all’urbanistica

La Comunità Territoriale del Municipio X ha partecipato recentemente, insieme ad altri cittadini ed a rappresentanti istituzionali, all'incontro convocato dal Comune sulla proposta di densificazioni dei Pdz 167 di Romanina e Osteria del Curato

All'incontro non era presente come annunciato l'assessore all'urbanistica Corsini, ma hanno partecipato solo dei tecnici che hanno esposto i progetti e raccolto le opinioni dei presenti.
 Sembrerebbe essere questo il resoconto dell’incontro convocato dal Comune, con cittadini e rappresentanti istituzionali, per discutere la proposta di densificazioni dei Pdz 167 di Romanina e Osteria del Curato.

“Noi non riteniamo che con tale incontro si sia ottemperato alle prescrizioni della delibera comunale 57/06, sulla partecipazione alle trasformazioni urbane che prevede un’adeguata informazione ai cittadini, che non c'è stata”.  Parole dure, quindi, quelle divulgate dal coordinatore della Comunità Territoriale del X Municipio, Maurizio Battisti, tramite una nota ufficiale relativa ai Piani di Zona.

“E’ stato chiesto un ulteriore approfondimento.
 In realtà la proposta 59/2011, inerente la adozione di varianti di PRG a vari PdZ (Romanina ed Osteria del Curato2 per il X Municipio), è stata già calendarizzata – continua Battisti - e verrà a breve discussa dalla Assemblea Capitolina.
 Inoltre nella bozza di delibera non viene nemmeno menzionato, tra gli allegati necessari, il verbale che dovrebbe essere stilato dal responsabile del procedimento al termine del processo di partecipazione con i cittadini”.


IL METODO DEL CARCIOFO - A proposito delle densificazioni proposte poi, il coordinatore della Comunità Territoriale del Municipio X ha commentato che “la Comunità Territoriale, insieme alla generalità dei cittadini intervenuti, ha espresso la sua contrarietà ad una logica che aumenta i pesi urbanistici in un territorio già profondamente stressato da un'espansione edificatoria senza qualità, senza funzioni e senza servizi. 
Inoltre ha respinto "il metodo del carciofo" per cui si presentano di volta in volta singole decisioni di appesantimento cementificatorio – conclude Battisti -  senza mai avviare un confronto con le realtà partecipative sull'insieme delle previsioni del PRG e su quelle che la giunta attuale sta aggiungendo”. 


In Evidenza

Potrebbe interessarti

Piani di Zona, la Comunità Territoriale ha incontrato il Comune: assente l’assessore all’urbanistica

RomaToday è in caricamento