Ghost Hunters Roma, gli acchiappa fantasmi arrivano al Tuscolano

“C'è decisamente qualcosa” affermava il Dott. Egon Spengler nel film cult del 1984 Ghostbuster. Convinzione condivisa anche da Daniele, Alessio, Walter ed Alfredo: i Ghost Hunters Roma. Questo gruppo di ragazzi romani, ognuno protagonista di una vita normale dal Lunedì al Venerdì, è unito infatti dalla voglia di trovare prove concrete di presenze paranormali. Per questo si incontrano nel weekend, per documentare e registrare fenomeni sia in luoghi pubblici che in abitazioni private. Il gruppo è attivo da più di 10 anni ed ha effettuato decine e decine di interventi, anche in Campidoglio.

Recentemente la proprietaria di un pub al Tuscolano, in via Amulio, ha deciso di ricorrere al loro aiuto. La donna aveva infatti notato, nei giorni precedenti, strani movimenti e fenomeni ai quali non era riuscita ad associare una spiegazione razionale. Ed allora eccoli, con la loro uniforme, gli achiappafantasmi romani sono accorsi per effettuare dei controlli: “Facciamo prima un sopralluogo preliminare – spiega Daniele Cipriani, il fondatore dei Ghost Hunters Roma, al sito affari italiani.it -. La prima volta che andiamo sul posto vogliamo vedere bene il luogo, capire come è composto per rilevare prima i dati naturali che, come spesso accade, possono confondere chi ci contatta”.

“Successivamente - prosegue Cipriani - effettuiamo altre indagini con tutta l'attrezzatura ed analizziamo l'intero ambiente”. E cosi hanno sistemato le loro attrezzature – telecamere, microfoni direzionali, rilevatori di campi elettromagnetici, videocamere infrarossi e lampade ad ultravioletti – alla ricerca di qualche segnale dall’aldilà. “In questo caso abbiamo verificato che non ci sono cause naturali ai fenomeni per cui ci hanno chiamato – ha concluso - Abbiamo intenzione di approfondire”.