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Venerdì, 29 Marzo 2024
Don Bosco Cinecittà / Piazza San Giovanni Bosco

LETTORI – Piazza S.G. Bosco: “Un’americana a Roma? No Grazie”

Un lettore ha segnalato la comparsa di volantini volti a raccogliere firme per l'organizzazione della corsa 'Un'americana a Roma'. L'evento aveva già generato polemiche nelle sue passate edizioni: i residenti ne chiedono quindi la dislocazione

Un lettore ha segnalato la comparsa di alcuni volantini, nel quartiere Don Bosco, volti a raccogliere le firme dei residenti per l’organizzazione della corsa podistica ‘Un’americana a Roma’. L’evento, ospitato nelle sue edizioni passate in piazza S.Giovanni Bosco, aveva già scatenato le proteste dei residenti, che stavolta si sono uniti per chiederne la dislocazione.

LA GARA“La formula innovativa – si legge nel sito ufficiale dell’evento unamericanaaroma.it – coinvolge atleti e pubblico, come se ci si trovasse allo stadio a seguire una partita di calcio decisa a rigori. La gara internazionale, ad invito per una trentina di campioni, si svolge in un’arena nella quale ad un tratto di percorso che si corre molto lentamente dietro una macchina – una specie di safety car – ne segue uno nel quale la macchina si allontana e gli atleti sprintano per non arrivare ultimi al traguardo ed essere eliminati: alla fine – conclude la breve spiegazione – sei atleti si giocheranno la finale”.

LA PROTESTA DEI RESIDENTII residenti non si sono mostrati contrari a questo evento, ma ne hanno comunque chiesto la dislocazione, per via di alcune polemiche già sorte nelle precedenti edizioni. “Ci eravamo già occupati ad Ottobre, nella sua scorsa edizione, denunciando gli abusi fatti nel trasformare l'interno della nostra piazza nel personale parcheggio degli organizzatori – spiega Giovanni Drogo, lettore e penna del blog FortezzaBastiani - con conseguenti danni alla pavimentazione, mentre ad essere multate da solerti vigili erano solo e soltanto le auto dei residenti”.

Una Americana a Roma 2011 - foto di g.drogo

Per organizzare questo evento, infatti, il parcheggio privato di piazza S.Giovanni Bosco era stato occupato da mezzi che, con il loro peso, avevano danneggiato la pavimentazione. I vigili, inoltre, avevano multato le auto dei residenti parcheggiate nei pressi della ‘pista’ allestita, “quegli stessi vigili – aveva già denunciato Drogo, in un post datato Ottobre 2011 – che chiudevano tutti gli occhi disponibili verso gli organizzatori, che avevano trasformato il selciato della piazza in proprio parcheggio personale per auto e furgoni. Meglio per i vigili prendersela con chi non ha obbedito all'ordine e non ha rimosso prontamente la propria auto. Gli stessi a cui, alla fine, toccherà il disagio maggiore di dover pagare con le loro tasse, oltre alla multa, anche per riparare la piazza in cui abitano per un danno non fatto da loro”.

LA RACCOLTA FIRME“Ne parliamo perché sono comparsi da qualche giorno, negli androni dei palazzi attorno a piazza San Giovanni Bosco, dei volantini che chiedono ai residenti di firmare per continuare a far svolgere quella manifestazione in piazza. Nel volantino si legge – conclude Giovanni Drogo, portavoce con il suo blog dell’opinione di numerosi residenti – ‘Una minoranza composta da Consiglieri del Municipio Roma X hanno espresso ufficialmente, nell’ambito dell’esercizio delle proprie funzioni, una volontà contraria allo svolgimento del nostro tradizionale e bellissimo evento, chiedendo la delocalizzazione in altro sito della manifestazione’. Non è in discussione, quindi, la manifestazione in sé, ma soltanto la sua dislocazione”.

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